Comunicazione non verbale e PNL

pnldi Roberto Desiderio

COMUNICAZIONE NON VERBALE E PNL

Gli esseri umani entrano in contatto con la realtà attraverso i loro cinque sensi, i quali permettono di ricevere costantemente informazioni dall’esterno. Ciò che percepiamo, quindi, viene tradotto in rappresentazioni interne che condizionano il nostro comportamento. Anche se non si ha una percezione diretta di un elemento, ad esempio una sedia, ci facciamo una rappresentazione mentale di tale oggetto utilizzando i nostri canali che in questo caso “rappresentano” la sedia. In questo caso non si può parlare di realtà ma di rappresentazioni mentali della realtà.

Ciascuno di noi crea rappresentazioni sotto forma di immagini, suoni, sensazioni, odori e gusti sulla base di cinque categorie:

–         VISIVO (V)

–         AUDITIVO (A)

–         CENESTESICO (K)

–         OFATTIVO (O)

–         GUSTATIVO (G)

Visivo PNL

Tutto ciò che riguarda l’esperienza visiva come colore, forma, luminosità, ecc..

Auditivo PNL

Tutto ciò che riguarda l’esperienza dell’udire come il timbro, il volume, il tono, il ritmo, ecc..

Cenestesico PNL

Tutto quello che viene avvertito come esperienza tattile, dolorifica, propriocettiva, emozionale, relativamente al proprio corpo.

Gustativo/Olfattivo PNL

Tutto ciò che è inerente ai sensi del gusto e dell’olfatto.

Pur utilizzando tutti i canali sensoriali, abbiamo la tendenza a privilegiarne uno, sia per acquisire i dati che per entrare in contatto con il mondo esterno. Il canale di cui l’individuo è più consapevole viene chiamato sistema rappresentazionale principale. Accanto ad esso si ha il sistema guida, attraverso il quale le informazioni sono portate all’attenzione dell’organismo. Questo sistema rappresenta il sistema di ricerca ed è il modo attraverso il quale si accede alle informazioni. Il sistema guida può essere diverso dal sistema rappresentazionale principale; ci sono infatti persone che elaborano le informazioni attraverso un sistema e le esprimono consciamente tramite un altro sistema.

Ma come si fa ad individuare i sistemi rappresentazionali?

Il sistema guida appare attraverso i segnali di accesso, mentre il sistema preferenziale viene individuato dai predicati verbali espressi dalla persona.

SEGNALI DI ACCESSO in PNL

Movimenti oculari in PNL: osservando la persona che ci sta di fronte possiamo renderci conto di due tipi di movimenti oculari. Quelli intenzionali, verso il campo visivo che decide di privilegiare, e quelli apparentemente non sollecitati da stimoli specifici, talvolta molto rapidi, che esprimono all’esterno il funzionamento neurologico durante il processo di elaborazione interna. Questi ultimi riflettono “come” la persona sta funzionando in quel dato momento e in quale sistema rappresentazionale sta cercando informazioni per poter comunicare.

Lo schema che segue mostra l’accesso al sistema rappresentazionale in soggetti destromani; per i mancini i segnali oculari sono invertiti.

In alto

–         A sinistra: visualizzazione di immagini ricordate (Vr)

–         A destra: visualizzazione di immagini costruite (Vc)

Orizzontale

–         A sinistra: audizione di suoni ricordati (Ar)

–         A destra: audizione di suoni creati (Ac)

In basso

–         A sinistra: dialogo interno (Di)

–         A destra: registrazione di sensazioni cenestesiche (K)

Movimenti del capo in PNL: corrispondono alle posizioni degli occhi:

–         In alto: visivo

–         In orizzontale: auditivo

–         In basso: cenestesico

Variazione di respirazione in PNL:

–         Respirazione alta (toracica) o brevi arresti della respirazione indicano accesso visivo

–         Respirazione profonda con la parte bassa dell’addome indica accesso cenestesico

–         Respirazione leggera (addominale) o con tutto il torace unitamente a espirazione prolungata indica accesso auditivo

Variazioni del tono/timbro della voce in PNL

–         Tono alto: accesso visivo

–         Tono basso: accesso cenestesico

–         Tono medio: accesso auditivo

–         Timbro acuto: accesso visivo

–         Timbro chiaro, squillante: accesso auditivo

–         Timbro grave: accesso cenestesico

Variazione della velocità e ritmo della voce in PNL

–         Rapida successione delle parole e ritmo veloce indicano visualizzazione

–         Ritmo lento con lunghe pause indica accesso cenestesico

–         Ritmo con scansione uniforme indica accesso auditivo

Cambiamenti del tono muscolare in PNL

–         Tensione muscolare prevalentemente a livello delle spalle e dell’addome indica accesso visivo

–         Movimento indica accesso cenestesico tattile

–         Rilassamento muscolare indica accesso cenestesico viscerale

–         Leggera tensione muscolare e movimenti ritmici indicano generalmente accesso auditivo

Posizione delle mani e delle braccia in PNL

–         Dito puntato e/o braccio teso: accesso visivo

–         Palmi rivolti verso l’alto e braccia piegate e rilassate: accesso cenestesico

–         Mani e braccia conserte: accesso auditivo

–         Testa inclinata sulla mano e/o mani a contatto con la zona della bocca: dialogo interno

Cambiamenti del colorito della pelle in PNL

–         Pallore, sbiancamento: accesso visivo

–         Colorito più evidente: accesso cenestesico

INDICATORI VERBALI E DI POSTURA

Predicati verbali

I predicati (verbi, sostantivi, aggettivi, avverbi) che una persona utilizza nel discorso possono essere indicatori del sistema rappresentazionale principale utilizzato.

VISIVO in PNL:

vedere

focalizzare

osservare

illuminare

immaginare

mostrare

visione

chiaro“è chiaro che….”

“l’immagine che mi faccio di questa cosa….”

AUDITIVO in PNL:

dire

ascoltare

gridare

parlare

chiamare

sentire

rumoroso

chiassoso“mi sta dicendo che è il caso….”

“le tue parole mi suonano strane….”

CENESTESICO in PNL:

toccare

sentire

dolce

pesante

pressante

rilassato

teso“sento che….”

“non riesco ad afferrare il concetto….”

Postura

–         Tipologia visiva: testa protesa verso l’alto, corpo eretto

–         Tipologia auditiva: testa leggermente inclinata in un lato, corpo inclinato in avanti (auditivo esterno) o indietro (auditivo interno), braccia spesso conserte

–         Tipologia cenestesica: spalle ingobbite, collo teso in avanti

Fisiologia complessiva in PNL

VISIVO in PNL:

Spalle diritte, capo eretto, gestualità rivolta verso l’alto; sguardo diretto verso l’alto; respirazione prevalentemente alta (toracica); tono di voce tendente all’acuto; parlata veloce; tono muscolare teso; ritmo di voce variabile.

AUDITIVO in PNL:

Spalle curve, abbassate, mani o braccia incrociate; respirazione di tipo medio tra torace e addome; posizione della testa rivolta all’ascolto, a volte inclinata di lato; movimenti delle braccia armoniosi come a seguire un certo ritmo; parlata modulata con ritmo costante.

CENESTESICO in PNL:

Tono muscolare rilassato; braccia piegate come in posizione di riposo; palmo delle mani rivolto in alto; sguardo diretto in basso; parlata lenta con pause tra le parole spesso trovate con una certa difficoltà; tono della voce basso e profondo; respirazione di tipo addominale.

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