Definizione di web training

Il web-training

Il web-training (Driscoll, 1998) ha avuto origine negli anni Novanta, conoscendo poi un forte sviluppo a seguito della diffusione delle reti Internet e Intranet. Sotto questa etichetta confluiscono differenti dispositivi di erogazione della formazione che possono essere classificati in funzione di un duplice criterio (Cortese, 2001):

  • la temporalità, che consente di distinguere tra modalità sincrone e asincrone (a seconda che tutti i partecipanti lavorino insieme oppure in tempi diversi);
  • il potere di interlocuzione, che consente di distinguere tra formazione simmetrica e asimmetrica (a seconda che la comunicazione possa fluire da tutti verso tutti oppure solo dal docente ai partecipanti).

Un dispositivo asincrono e asimmetrico è costituito dalle banche dati in grado di offrire via web informazioni su uno specifico tema, per esempio il funzionamento di uno strumento di lavoro, mentre un dispositivo sincrono e asimmetrico è la web/business television, per esempio una lezione videoregistrata visualizzata al computer. La videoconferenza via web è invece un dispositivo sincrono e simmetrico. Infine, un dispositivo asincrono e simmetrico è rappresentato dalla classe virtuale asincrona, il cui utilizzo è in crescita in virtù dei suoi caratteri di semplicità, economicità e flessibilità (Driscoll, 1998). Si tratta di uno strumento che mette in comunicazione partecipanti e formatore nello stesso ambiente web sia pure in tempi differenti scelti in modo autonomo, consentendo loro di dialogare, scambiarsi documenti, risolvere problemi in gruppo, costruire progetti, studiare casi, fare brainstorming, condividere esperienze ecc.

Come risulta chiaro da quest’ultimo esempio, l’utilizzo del web-training nella formazione degli adulti può avvenire in veste di metodo esclusivo o di strumento al servizio di percorsi che sono centrati su altri metodi di lavoro.

di Giovanni Montesano

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