5 suggerimenti per parlare in pubblico

La qualità della nostra comunicazione determina la qualità della nostra vita personale, relazionale, lavorativa. In ogni circostanza, in ogni momento, inviamo, spesso anche in modo inconsapevole, messaggi, emozioni e sentimenti, trasferendo anche informazioni sulla nostra personalità e il carattere. È dunque impossibile non comunicare. Comunicare efficacemente è un’altra storia!

Comunicare efficacemente in pubblico è un’arte e indipendentemente dalle conoscenze e dalla cultura, va praticata ed esercitata. Parlare efficacemente in pubblico significa rispettare il proprio mondo e quello altrui, significa trasferire informazioni ma anche passione e motivazione.

Cosa rende una persona un’abile comunicatore? La regola di partenza è una ed è semplice: se ci riesce una persona, possono riuscirci anche gli altri, puoi riuscirci anche tu!

Un assunto di base: se devi strutturare e organizzare un intervento in pubblico devi assicurarti che anche e soprattutto l’ambiente sia strutturato e organizzato. Molte attività formative perdono di efficacia proprio perché l’ambiente non è stato organizzato bene. Non è un caso che esiste anche la Psicologia Ambientale. Sottovalutare tale aspetto è un grosso errore!

Una seconda regola di base: se desideri essere efficace nel tuo intervento in pubblico, devi sentirti a tuo agio nell’ambiente che hai strutturato. Vedere i particolari della stanza dove ti trovi, ascoltare bene i suoni e i rumori ambientali, concentrarti anche sugli odori e profumi, sensazioni, muovendoti nell’ambiente dove avverrà la tua presentazione o corso è fondamentale. L’ambiente deve essere in armonia con te e tu con lo stesso ambiente!

Comunicare in pubblico significa essere efficaci, sintonici, congruenti, a proprio agio, indipendentemente dal numero di persone che ci ascolteranno. Significa coinvolgere i partecipanti, entusiasmandoli, corteggiandoli quasi singolarmente, significa smuovere il loro assetto cognitivo, emotivo e motivazionale. Comunicare efficacemente significa anche infondere un cambiamento nell’altro, pur se minimo.

Parlare in pubblico è un compito difficile per molti. Per alcune persone è una grossa paura, per altri ancora è una vera fobia.

Un’indagine americana ha dimostrato che parlare in pubblico è al primo posto nella lista delle paure. La seconda paura è la morte. Morire parlando in pubblico sarebbe il massimo! Per i britannici, al primo posto c’è la paura dei ragni. Subito dopo, parlare in pubblico. Se si trattasse di parlare ad un pubblico di ragni, allora sarebbe altra cosa!

Un’osservazione utile: parlare, in generale, è un’attività stressante. Tale stress però può essere, con utili esercizi e pratica, essere utilizzato a nostro favore. Un livello di stress mimino però è indispensabile per la nostra performance. Stiamo dicendo, cioè, che per parlare in pubblico, dobbiamo essere sufficientemente stressati! Lo stress, quindi, può essere un nostro alleato.

Un certo livello di stress aumenta l’attenzione, la concentrazione, facilita la memoria. Ovvio che non deve superare una certa soglia.

Comunicare in pubblico in modo efficace significa integrare bene la parte conscia con la parte inconscia. Comunicazione verbale e comunicazione non verbale devono essere cioè sintoniche, armoniche, congruenti. Anche per questo ci vuole pratica!

Un altro utile suggerimento: l’abito fa il monaco? Direi di si, per certi versi. L’abbigliamento, durante la nostra comunicazione o presentazione è fondamentale. L’abbigliamento trasferisce informazioni su di noi e molto altro. Ovviamente, occorre sentirci bene dentro un certo abito, dobbiamo essere a nostro agio. Alcune ricerche mostrano che quando indossiamo un abito più elegante, tendiamo a parlare meglio in lingua italiana e prestiamo maggiore attenzione sui termini che scegliamo. Inoltre, ci muoviamo nello spazio con maggiore attenzione. Anche questo è questione di allenamento e pratica!

Una tecnica importante: attraverso la programmazione neurolinguistica è possibile aumentare la nostra efficacia nella comunicazione ed è possibile superare la paura di parlare in pubblico. La programmazione neuro linguistica, oltre ad essere una tecnica eccellente in questo è anche un atteggiamento nuovo, una forma mentis.

Una regola fondamentale: la teoria è teoria, la pratica è pratica. Il senso di tale assunto è che occorre tutto, in modo armonico e soprattutto le conoscenze acquisite vanno esercitate, praticate, sperimentate. Fatelo e basta!

di Mirco Turco

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