Test per misurare la ruminazione rabbiosa

The Anger Rumination Scale (ARS)
Attualmente lo strumento principalmente utilizzato per la valutazione della ruminazione rabbiosa è la cosiddetta Anger Rumination Scale. L’ Anger Rumination Scale è stata costruita da Sukhodolsky, Golub e Cromwell (2000) per valutare la tendenza del soggetto a focalizzare l’attenzione su stati d’animo rabbiosi, a rievocare episodi d’ira passati, ad esaminare le cause e le conseguenze di un determinato evento che ha suscitato rabbia ed infine per analizzare i processi cognitivi che si esplicano quando viene innescata o generata l’emozione di rabbia.

Tale scala è composta da 19 item finalizzati ad esaminare e misurare i vari aspetti caratteristici del costrutto della ruminazione rabbiosa. Inizialmente gli autori proposero 30 item per la scala ma in seguito ad un accurato esame circa la chiarezza e l’ambiguità degli item, quest’ultimi sono stati ridotti a 25 e infine ai 19 della forma attuale.

Attraverso l’analisi fattoriale è emerso che la scala è strutturata su quattro fattori quali:

  • ripensamento sulla rabbia;
  • ricordi inerenti episodi di rabbia;
  • pensieri di vendetta;
  • comprensione delle cause e delle conseguenze che hanno provocato tale stato emotivo (Martino, Caselli, Menchetti, Berardi & Sassaroli, 2012).

I primi due fattori fanno riferimento alla considerazione secondo cui la ruminazione può coinvolgere il pensiero su un episodio recente oppure la rievocazione dell’emozione di rabbia per un episodio distante, i pensieri di vendetta posso essere interpretati come tendenze all’azione e tentativi di porre fine al conflitto, mentre il ragionamento sulle cause che hanno provocato la rabbia può essere inteso come un processo di elaborazione finalizzato alla comprensione di un episodio d’ira (Sukhodolsky et al, 2000). Gli item dell’Anger Rumination Scale vengono valutati su una scala Likert a quattro punti (da 1 “quasi mai” a 4 “quasi sempre”).

Un eventuale alto punteggio a ciascun item corrisponde ad un elevato livello di ruminazione rabbiosa nell’individuo al quale è stata somministrata la scala. Nel complesso è stato dimostrato che la scala presenta un sufficiente livello di attendibilità e di validità con un coefficiente alpha di Cronbach pari a 0.93. Considerando il coefficiente di affidabilità di ciascuna subscala si riscontra che il ripensamento sulla rabbia ha valore pari a 0.86, i ricordi di rabbia a 0.85, i pensieri di vendetta a 0.72 mentre la comprensione della cause e delle conseguenze ha valore pari a 0.77 (Barber, Maltby & Macaskill, 2005). La validità convergente e discriminante della  scala è stata confermata da un pattern di correlazioni con misure relative all’esperienza della rabbia, all’espressione d’ira, allo stato d’animo negativo, all’attenzione emozionale, alla soddisfazione della vita e alla desiderabilità sociale. L’Anger Rumination Scale può essere impiegata nella pratica clinica con individui che presentano problemi connessi alla rabbia, la quale può fornire un importante contributo alla comprensione dei meccanismi cognitivi implicati nelle esperienze di eccessiva o inappropriata rabbia (Sukhodolsky et al. 2000).

di Jasmine Dionigi

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