Test psicologici per bambini. Come valutare personalità ed intelligenza

Ecco un riassunto di tutti i test che è possibile eseguire su bambini per capire le loro caratteristiche scientificamente

 

LA SCALA STANFORD-BINET

Misura l’intelligenza generale di una persona presentando al soggetto una varietà di compiti di difficoltà crescente. Viene calcolato il QI attraverso il rapporto tra età mentale EM ed età cronologica EC, moltiplicato per 100; un QI uguale a 100 indica che l’età cronologica coincide con quella mentale e perciò una produzione nella norma, un QI di 120 in un bambino di 10 anni indica che è in anticipo di 2 anni, in quanto la sua età mentale è uguale a quella di uno di 12 anni.                                                                                                                                                                               Consiste in due forme parallele, la forma F e la forma L, ognuna composta da 129 item raggruppati in 20 livelli di età dai due anni fino all’età adulta; ogni livello di età comprende 6 item ed uno alternativo, ad eccezione dell’adulto medio che ne comprende 8; i livelli di età vanno di 6 mesi in 6 mesi fino ai 5 anni, mentre di anno in anno a partire dai 6 anni fino ai 14 anni, ci sono poi livelli di adulto medio, adulto superiore I,II,III.                                                                                                                                                                                                                                                                                      Si inizia l’applicazione degli item relativi all’intervallo di età base a cui corrisponde l’età del soggetto, se il soggetto supera tutti gli item si procede con gli item relativi agli intervalli di età successivi fino a che sbaglia tutti gli item corrispondenti ad un certo livello di età, se sbaglia qualcuno degli item corrispondenti alla sua età basa si torna indietro fino a che si giunge al livello di età di cui supera tutti gli item. L’età di base dovrebbero corrispondere all’età cronologica del soggetto, ma a volte viene individuata a partire da indici che il clinico ricava da notizie già a disposizione sul soggetto, quali rendimento scolastico, colloquio, altri test.

LA BAYLEY SCALE

La scala rileva li stadio di sviluppo raggiunto dal bambino e le eventuali deviazioni dallo sviluppo normale, ed è applicabile da 2 a 30 mesi. È composto da 3 subtest:

  • scala mentale, composta da 163 item, misura abilità a livello sensorio-percettivo
  • scala motoria, composta da 81 item, misura il grado di controllo del corpo e la coordinazione della motricità
  • scala di registrazione del comportamento infantile, composta da 30 comportamenti, rileva obiettivi e orientamenti sociali del bambino nel suo ambiente

LE SCALE DI UTZGIRIS E HUNT

Indagano sul modo in cui varia lo sviluppo dell’intelligenza sia nelle sue varie manifestazioni che nel corso del tempo. Le scale descrivono una serie di sequenze di azioni rappresentative di sequenze ordinali di tappe comportamentali che caratterizzano l’organizzarsi di strutture cognitive, secondo l’ordine sequenziale proposto da Piaget. Per la somministrazione vengono utilizzati 36 semplici oggetti(es. campana, blocchi) e un ambiente tranquillo.

GESSEL PRESCHOOL TEST

Studia i comportamenti motori, di linguaggio, di adattamento e della sfera personale-sociale di bambini dai 2,5 ai 6 anni. Il risultato del test viene riassunto in una scheda di sviluppo che descrive le varie aree in correlazione all’età cronologica: ciò permette di identificare l’età di sviluppo e l’età di comportamento.

MILLER ASSESSMENT FOR PRESCHOOLER

Ha lo scopo di individuare bambini di età prescolare che possano avere moderati ritardi nello sviluppo e problemi relazionali nell’ambito scolastico, ed è applicabile a bambini di età compresa tra 2,9 e 5,8 anni.                  È costituito da 27 item suddivisi in 5 aree definite indici di performance:

  1. Indice di base, composto da 10 item, esamina la capacità motoria e sensoriale di base
  2. Indice di coordinazione, composto da 7 item che riguardano le attività fini e grosso-motorie e orali-motorie
  3.  Indice verbale, composto da 4 item che indagano l’abilità linguistica nella memoria, comprensione, associazione
  4. Indice non verbale, composto da 5 item  simili ai precedenti, ma senza risposta verbale
  5. Indice di compiti complessi, composto da 4 item che richiedono la capacità di integrazione di abilità sensorie-cognitive-motorie con informazioni visuo-spaziali

Il punteggio finale viene calcolato in percentili e le performance del bambino sono divise in 3 gruppi:

  • <5%: il bambino necessita di ulteriori controlli
  • 6-25%: il bambino è in una situazione borderline
  • >26%: la performance del bambino è nella media

BATTELLE DEVELOPMENTAL INVENTORY BDI

Permette di identificare gli aspetti positivi e negativi dello sviluppo, può essere somministrato a soggetti di età compresa tra i 6 mesi e gli 8 anni, è composto da uno Screening Test, formato da 96 item, e da 5 gruppi di prove che fanno riferimento alle aree personale-sociale, di autonomia personale, motoria, di comunicazione e cognitiva. In tutto si hanno 341 item.

SCALA DI SVILUPPO DEL PENSIERO LOGICO

È stata ideata da Longeot, che seguì i principi della psicologia differenziale genetica, che cerca di scoprire le leggi generali del funzionamento dell’intelligenza caratterizzando lo sviluppo cognitivo attraverso tappe, e di cogliere le differenze individuali. Inoltre, la scala segue le prove di Piaget.  Gli item sono gerarchizzati in modo da poter essere affrontati solo dopo la risoluzione di quelli dello stadio precedente. Il test è composto da 5 prove:

  1. Prova della conservazione del pesi
  2. Prova di permutazione
  3. Prova sulla quantificazione delle probabilità
  4. Prova del pendolo
  5. Prova delle curve meccaniche

Il punteggio totale del soggetto viene trasformato in stadi di sviluppo del pensiero logico:

  • concreto A: 0,5-4 punti
  • concreto B: 5-10 punti
  • intermedio: 11-17 punti
  • formale A: 18-23 punti
  • formale B: 24-28 punti

BRITISH ABILITY SCALES

Batteria di test di abilità mentale somministrati individualmente a soggetti tra i 2,6 e i 17 anni, con lo scopo di identificare, classificare e selezionare bambini che presentano problemi di apprendimento. Il test è composto da 23 scale i cui item possono essere presentati visivamente o verbalmente e riguardano il ragionamento, immagini spaziali, confronto percettivo, memoria a breve termine, velocità d’informazione, richiamo e applicazione della conoscenza.

BENDER TEST

È applicabile dai 3 anni fino a età adulta, consiste in nove semplici disegni geometrici che il soggetto deve riprodurre. La riproduzione finale del soggetto è determinata dai principi della Gestalt, dal suo grado di maturazione e dallo schema personale di reazione dell’individuo.  Il test si propone un duplice scopo: la rilevazione dello sviluppo della funzione della Gestalt visuomotoria e lo studio delle eventuali regressioni o deviazioni in tale sviluppo.

Ogni  figura è analizzata in base alle modificazioni dello sviluppo genetico, con il punteggio più basso per gli scarabocchi iniziali dei bambini ed il punteggio massimo per l’esecuzione motoria più accurata, attraverso una serie di punteggi intermedi.

La standardizzazione ha permesso di individuare la seguente sequenza evolutiva:

  • a 3 anni il bambino esegue solo scarabocchi
  • a 4 anni usa cerchi e spirali
  • a 5 anni disegna quadrati, figure oblique
  •  a 6 anni produce losanghe
  •  dopo i 7 anni, riesce a organizzare il disegno nel complesso e il rapporto con le figure che lo compongono

Il test ha subito delle modifiche da Santucci e Pecheux, in una versione in cui sono utilizzate cinque delle nove figure del Bender ed è stato tarato su soggetti fino ai 14 anni; da Koppitz in una versione con un nuovo metodo di attribuzione del punteggio per bambini dai 5 agli 11 anni, con lo scopo di distinguere quanto  la produzione sia attribuibile allo sviluppo della funzione della Gestalt percettivo-motoria e quanto alla influenza di problemi emotivi.

Lis e Tallandini hanno ideato un metodo basato sulla teoria Piagetiana dello sviluppo, che sembra ben adattarsi alle capacità richieste al soggetto nella riproduzione delle figure stimolo della Bender. Hanno distinto due aspetti di tale teoria: lo sviluppo del concetto di numero e lo sviluppo delle concezioni geometriche.                                                                                                                                                                                    Per ognuno degli item individuali è stato attribuito il punteggio 1 quando l’item è risultato corretto e il punteggio 0 quando è risultato errato. I punteggi totali sono stati ottenuti sommando gli item corretti negli item numerici, gli item topologici e gli item euclidei.

VINELAND ADAPTIVE BEHAVIOR SCALES

Sono usate per rilevare un comportamento adattivo, definito come la somma delle attività giornaliere necessarie all’autosufficienza personale e sociale dell’individuo, e misurano l’adattabilità personale e sociale degli individui, dalla nascita all’età adulta. Consistono in una intervista strutturata, valutabile attraverso un punteggio, da attuare con persone familiari con il comportamento giornaliero del soggetto. Sono indagate 4 aree generali: comunicazione, attività giornaliere, socializzazione e attività motorie di coordinazione; e poi c’è l’area si disadattamento del comportamento.                                                                                                        I punteggi assegnati agli item vanno da 2 a 0 per: attività soddisfacenti ed abituali, adeguatezza nel comportamento ma sua occasionalità, immaturità del soggetto nell’esecuzione del compito. Vi è poi il punteggio N quando non c’è possibilità di eseguire il compito,e quello NC qualora l’esaminatore non abbia avuto l’occasione di osservare il soggetto in quel compito.

Affidati sempre ad uno psicologo per una valutazione corretta: igor@igorvitale.org

 

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