trauma psicologico

Come riconoscere se il trauma è grave

Il DPTS colpisce circa il 5% degli uomini e il 10% delle donne e può manifestarsi a qualsiasi età, anche durante l’infanzia (APA, 2013), sebbene i giovani e gli anziani siano più vulnerabili. Nella popolazione generale, i bambini presentano un tasso di prevalenza del DPTS par al 16,6% (Costello e al. 2002). Le donne sono più vulnerabili rispetto agli uomini perché tendono a manifestare maggiori reazioni cognitive ed emotive negative in risposta agli eventi traumatici.

Come abbiamo detto, il DPTS è frequente nelle persone che sono state esposte a eventi traumatici estremi come ad esempio guerre, crimini, disastri naturali, aver assistito all’uccisione o ferimento di un’altra persona, essere stati minacciati con un’arma da fuoco o essere stati coinvolti in un incidente che ha messo a rischio la propria vita. Inoltre, il DPTS ha un’elevata prevalenza negli adulti sopravissuti ad abuso fisico e sessuale durante l’infanzia con percentuali che variano dal 37% al 44% (Rosner e al. 2014).

 

Eziologia

Il DPTS si sviluppa come conseguenza di uno o più eventi traumatici, fisici o psicologici. Alcuni esempi degli accadimenti che possono determinare lo sviluppo di un DPTS sono:

  • Esposizione a disastri naturali come terremoti, incendi, alluvioni, uragani, tsunami;
  • Guerra, tortura, minaccia di morte;
  • Incidenti automobilistici, rapina, disastri aerei;
  • Malattie o prognosi infauste;
  • Lutto complicato o traumatico, nel caso in cui uno assiste alla morte oppure se il lutto coinvolge un caro amico o un familiare stretto (una morte violenta o un incidente);
  • Svolgere un lavoro che aumenta il rischio di esposizione ad eventi traumatici (Es. militari, agenti di polizia, personale di primo soccorso);
  • Maltrattamento e/o trascuratezza nell’infanzia
  • Abuso fisico e sessuale nell’infanzia
  • Bullismo

La gravità del trauma e la minaccia percepita giocano un ruolo significativo nello sviluppo di un DPTS per cui maggiore è l’entità del trauma e della minaccia percepita, maggiore è la possibilità di sviluppare un DPTS (APA, 2013).

La gravità di un trauma è determinata dalla sua natura e frequenza. I traumi possono essere singoli o multipli (tipi differenti di trauma e/o ripetizione dello stesso trauma) e possono essere distinti in due macrocategorie:

  • Traumi con la T maiuscola o “grandi” traumi corrispondenti a “esperienze traumatiche di natura estrema” che comprendono la percezione di pericolo al corpo, attacco al sé, che portano alla morte o minaccia dell’integrità fisica propria o delle persone care;
  • Traumi con la t minuscola o “piccoli” traumi che corrispondono a “esperienze traumatiche non estreme” che implicano eventi di vita meno catastrofici, con una percezione intensa di pericolo ma non per questo meno traumatici se costanti e ripetitivi.

 

Un trauma estremo può portare allo sviluppo di un DPTS, così come una serie di traumi cumulativi possono predisporre una certa vulnerabilità per l’insorgenza di questo disturbo.

Le esperienze traumatiche nell’infanzia e nell’adolescenza sono molto comuni e la probabilità di sviluppare un DPTS a seguito di un trauma da abuso fisico e/o sessuale è particolarmente elevata. Sono moltissime le persone abusate sessualmente in età infantile che, avendo sviluppato un DPTS in età adulta, si rivolgono ai servizi di salute mentale e più in particolare a quelli specializzai per il trattamento del DPTS.

L’OMS ha stimato che, nel mondo, un quarto delle persone adulte (22,6%) ha subito abusi fisici durante l’infanzia, il 36,3% è stato abusato emotivamente, il 16,3% ha subito trascuratezza, il 18% delle donne e il 7,6% degli uomini è stato abusato sessualmente. Una meta analisi basata su 65 studi internazionali indica che circa il 20% delle donne e l’8% degli uomini subiscono abusi prima dei 18 anni.

Queste esperienze negative dell’infanzia comportano non solo conseguenze psicologiche a breve termine, ma anche una serie di disturbi psichiatrici che possono evolvere durante l’intero arco di vita. In alcuni casi l’esordio di un DPTS può verificarsi anche anni dopo il trauma. Il 16,5% dei sopravvissuti all’abuso soddisfa i criteri per un DPTS in media 17 anni dopo l’aggressione.

Tuttavia le conseguenze di un trauma da abuso fisico e/o sessuale possono riguardare anche gli adulti. La violenza sessuale in età adulta è un fattore di rischio per lo sviluppo di questa patologia, così come la violenza domestica che risulta essere un fenomeno ampiamente diffuso. Tra il 35% e il 57% delle vittime di stupro sviluppa un DPTS.

Quando gli eventi traumatici hanno avuto un esordio precoce, sono stati molteplici, cronici e prolungati e hanno riguardato soprattutto l’aspetto interpersonale nel sistema di accadimento primario, si parla di trauma complesso che può portare allo sviluppo di forme più gravi di DPTS come il DPTS complesso.

Articolo di Silvia Bartolomucci

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