Non esprimere le emozioni fa male al sistema immunitario

  La psico-neuro-endocrinoimmunologia (PNEI) può essere definita come una nuova cornice teorico-metodologica per lo studio dell’organismo umano che nasce da una progressiva dilatazione nel campo di indagine di alcune discipline quali le neuroscienze, l’endocrinologia, l’immunologia. Gli studi sino ad oggi condotti hanno infatti chiaramente dimostrato la stretta relazione esistente...

16 Esercizi per Potenziare La Mente

Novelex: esercitarsi alle novità per potenziare il nostro cervello - Articolo di Paulina Szczepanczyk È ormai risaputo come ogni nuovo compito stimoli le capacità cerebrali, per cui bisognerebbe mettere alla prova il cervello con qualsiasi esperienza nuova. Il programma Novelex mira a fornire al cervello, giorno...

Psicofarmaci per il trattamento dei disturbi bipolari

  Esiste una categoria di farmaci usati per trattare specificamente i disturbi bipolari della depressione: i cosiddetti stabilizzatori dell’umore. Il più diffuso è il litio,la cui scoperta rappresenta un ulteriore esempio di successo farmacologico ottenuto per caso. Uno psichiatra australiano, John Cade, nel tentativo di provare una sua...

Psicologia della Memoria: il Riassunto Definitivo

  LA MEMORIA La memoria è una di quelle capacità naturali che tendiamo a dare per scontate e di cui ci accorgiamo solo quando non funzionano bene. Ogni momento del nostro tempo è fatto di continui ricorsi alla memoria. È la struttura psichica che organizza l’aspetto temporale del...

Come La Psicoterapia cambia il Cervello in caso di Trauma

  Il Trauma può modificare l'attività del cervello Negli ultimi anni è stato possibile mettere in luce come un trauma psicologico possa causare alterazioni anatomiche e funzionali in determinate aree cerebrali correlate alla comparsa di sintomi post-traumatici. Come precedentemente esposto, i circuiti cerebrali coinvolti nella patofisiologia del Disturbo Post-Traumatico da...

La Psicoterapia Cambia l’attività del Cervello

  Diverse ricerche sperimentali hanno indagato gli effetti biologici nei pazienti con disturbi d’ansia successivi a trattamenti cognitivo-comportamentali o psicofarmacologici. Ad aprire questo nuovo filone di ricerca è probabilmente l'articolo di Baxter e collaboratori del 1992, in cui vengono descritte le modificazioni metaboliche cerebrali in pazienti con Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)...