Analisi della Scena del Crimine: Come Riconoscere un Omicidio a Sfondo Sessuale

 

Modelli descrittivi degli omicidi a sfondo sessuale

La semplice prova di un rapporto sessuale o di penetrazione anale o vaginale avvenute nell’ambito di un omicidio non significa di per sé omicidio a sfondo sessuale, se non fosse nel senso più ampio. La caratteristica descrittiva che lo definisce può essere la manifestazione di un aspetto più bizzarro o brutale in un omicidio che segue un’aggressione sessuale. Le caratteristiche di un omicidio a sfondo sessuale sono:

  • Un cadavere lasciato in una posizione sessualmente suggestiva
  • Oggetti inseriti nelle cavità del corpo
  • La mutilazione di parti del corpo, se non il suo smembramento completo
  • Il modo in cui il corpo è stato vestito o lasciato scoperto
  • Elementi indicativi di pratiche sadiche o masochistiche

Ressler e coll. Hanno proposto tre fattori come eventi formativi nella vita di un bambino che ha la possibilità di divenire in seguito un omicida sessuale. L’esperienza di un trauma fisico o sessuale diretto o di qualche trauma indiretto. Si considera che il bambino non abbia ricevuto la protezione necessaria ad affrontare l’impatto che tali eventi hanno avuto su di lui. I ricordi di queste esperienze infantili terrificanti emergono nel contesto di sogni ad occhi aperti, fantasie, incubi e ricordi disturbanti degli eventi. Il fallimento nell’elaborazione di questi traumi lascia al bambino una sensazione di essere vittima impotente. Il secondo aspetto è un fallimento nello sviluppo, consistente in un blocco negli attaccamenti che avrebbero dovuto costruirsi tra il bambino e chi forniva le cure primarie, che ha come risultato una mancanza di influenza dell’adulto sul bambino. L’ultimo fattore è il fallimento dell’adulto nel fungere da modello identificativo per il bambino, ad esempio il caso di un genitore assente o inadeguato al ruolo genitoriale.

Il modello motivazionale di Russler ha un terzo livello di risposte-modello che comprende due sottocategorie: i tratti rilevanti in questi uomini erano collegati al loro senso di isolamento sociale. Essi utilizzavano fantasie legate alle proprie attività autoerotiche e al feticismo come sostituti degli incontri con gli altri. L’isolamento vissuto li aveva condotti a provare la sensazione di essere diversi dagli altri. Altri tratti osservati negli uomini erano ribellione, aggressività, bugie croniche, ed una sensazione di privilegio o di diritto ad ottenere ciò che volevano.

Le mappe ed i processi cognitivi sono un’altra sottocategoria di risposte-tipo. Esse riguardano schemi di pensiero che danno controllo e sviluppano alla vita interiore di una persona e la collegano all’ambiente sociale. Negli omicidi sessuali, le mappe ed i processi sono considerati come schemi fissi, negativi e ripetitivi. I comportamento infantili volti ad ottenere tale dominio si manifestano nella crudeltà verso gli animali, nell’abuso verso altri bambini, nei comportamenti distruttivi, negli atti incendiari e in vari reati contro la proprietà. Una volta giunti all’adolescenza, emerge un comportamento più violento quali aggressioni, furto con scasso stupro etc. l’ultimo stadio del modello è un “filtro di feedback”, per cui i sentimenti di dominio, di potere e di controllo di questi uomini risultavano aumentati. Questi sentimenti giustificavano le loro precedenti azioni, e li aiutavano a scegliere eventi che preservassero le fantasie e che evitassero che le condizioni ambientali li bloccassero.

Leggi tutti gli Articoli di Criminologia e Analisi della Scena del Crimine

 

Scrivi a Igor Vitale