La gestione della rabbia è un fenomeno di fondamentale importanza per le forze dell’ordine, in quanto può prevenire fenomeni aggressivi e stress nei collaboratori. Nella Conferenza Internazionale di Bucarest ci siamo occupati di fornire metodologie per la prevenzione e gestione della rabbia nel personale di Polizia.
La Conferenza Internazionale del 13 Giugno è stato un evento moltiplicatore del progetto Europeo “A partnership for change: reducing work related anger and violent emotions” capeggiato dal Ministero degli Interni Romeno.
Il progetto è stato condotto in cooperazione con enti da Italia, Romania, Norvegia, Spagna e Cipro.
Le organizzazioni partecipanti sono: ZIVAC Group, l’Università di Trondheim, il Penitenziario di Rahova, la Polizia di Frontiera Romena, l’Università di Salamanca e molti altri.
Il nostro gruppo ha convocato una squadra di numerosi relatori per condividere le buone pratiche per la riduzione dello stress e della rabbia nel delicato ruolo degli operatori delle forze dell’ordine.
Hanno preso parte nell’audience illustri colleghi da tutta Europa, come gli psicologi del Ministero degli Interni di Malta, la Polizia Belga, i Membri dell’Istituto di Psicologia del Ministero degli Interni Bulgaro.
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In questa foto vediamo i Delegati Internazionali e Relatori dell’Edizione assieme agli esperti dello ZIVAC Group Central, partner di progetto.
I partecipanti sono in ordine: Concetta Grillo, Sandra Milani, Daniela Moschetto, Iolanda Ippolito, Leliana Parvulescu, Igor Vitale, Giuseppina Seppini, Cerasela Merlan, Valentina Pasqual, Raluca Cernat.
Il Dottor Darius Mihai Turc, PhD, Direttore del Centro di Psicosociologia del Ministero degli Interni Romeno ha inaugurato i lavori.
Durante la conferenza ha presentato le finalità di progetto ed il ruolo specifico del Centro nella prevenzione dei seri danni che lo stress può provocare a membri delle Forze dell’Ordine e Militari.
Inoltre, ha sottolineato il ruolo attivo dello psicologo nella prevenzione di questo genere di problemi.
La dottoressa Mirela Turc, Direttrice della Polizia di Frontiera Romena ha dimostrato i risultati della ricerca congiunta del Progetto “A partnership for change: reducing work related anger and violent emotions” nei reparti della Polizia di Frontiera
La dottoressa Leliana Valentina Parvulescu, PhD psicologa esperta in criminologia e sicurezza nazionale ha condotto una lezione sulla genetica della violenza e la prevenzione della rabbia nei contesti lavorativi
Igor Vitale, psicologo e relatore internazionale, rappresentante della Delegazione Italiana ha condotto un intervento sui metodi di psicometria per individuare lo stress e la rabbia nel personale di Polizia ed in generale nelle forze dell’ordine.
Dopo la pausa pranzo si è occupato di spiegare i metodi di analisi comportamentale e di linguaggio del corpo per indivudare la rabbia mediante il Metodo Facial Action Coding System.
Avv. Concetta Grillo, giudice onorario presso il Tribunale di Reggio Calabria ha presentato il suo Documentario sulla Tratta delle Nigeriane. Il Documentario è stato tradotto per l’occasione in romeno da Raluca Cernat.
Il Documentario presentato è stato realizzato per evidenziare il fenomeno internazionale della tratta delle donne Nigeriane. Questo documentario è stato girato in luglio in una località protetta che ospita ragazze Nigeriane vittime di Tratta.
Come criminologa insegnando in diversi Master di criminologia, ho sempre preferite far vedere cosa si intende per un fenomeno criminologico.
Per cui è importante capire cosa spinge a commettere reati e ad analizzare le vittime che spesso non sono molto considerate nel panorama degli studi criminologici.
La dott.ssa Sandra Milani, Commissario Capo di Polizia penitenziaria con funzioni di Comandante della Casa Circondariale di Rovigo ha presentato un Modello per la Gestione della Rabbia e dello Stress nelle Forze dell’Ordine.
Hanno discusso l’incidenza del disturbo post traumatico da stress delle Forze dell’ Ordine nell’assetto familiare” Alterazione della funzione genitoriale ed esigenza di protezione dei minori
La Conferenza ha previsto circa 100 partecipanti da ogni parte d’Europa. Siamo molto fieri del risultato ottenuto grazie alla leadership di progetto del Ministero degli Interni Romeno e di tutti i partner di Progetto.
Se ti interessa questo settore ti consiglio di fare due cose
