Gennaio 13, 2015 In Psicologia del Lavoro By Igor Vitale

Come valutare la Cultura Aziendale secondo Schein

Decifrare la Cultura della propria impresa secondo Schein

in passi da compiere in 4 ore. I passi da compiere sono :

Definire il problema aziendale incontrandosi in un’aula e servendosi di una lavagna con fogli mobili per poter esplicitare quali sono i problemi aziendali, che cosa di vuole modificare e cosa potrebbe essere migliorato e quindi funzionare meglio attraverso un nuovo piano strategico. E’ importante che ci si focalizzi l’attenzione su concrete aree di miglioramento, altrimenti l’analisi della cultura può sembrare inutile.
Revisione del concetto di cultura una volta che si è giunti ad un accordo relativamente agli obiettivi strategici da raggiungere e alle cose che necessitano di miglioramento, ci si deve accertare che tutti i membri del gruppo di lavoro comprendano il modello della cultura di Schein (Artefatti visibili, Valori dichiarati e Assunti taciti condivisi).
Identificare gli artefatti che caratterizzano l’organizzazione. Per essere sicuri di identificare tutti gli artefatti visibili ci si può riferire ad alcune categorie come: il livello di formalità nelle relazioni con l’autorità, l’orario di lavoro, la frequenza e la durata delle riunioni, la chiarezza delle comunicazioni, la gestione dei conflitti, equilibrio tra lavoro e famiglia.
Identificare i valori dell’organizzazione dopo circa un’ora si chiede al gruppo di fare un elenco di alcuni dei valori dichiarati dell’organizzazione.
Confrontare valori e artefatti il passo successivo è quello di confrontare i valori dichiarati con gli artefatti nelle aree comuni.

Valutare gli assunti taciti che ostacolano la risoluzione del problema aziendale pianificando un cambiamento di questi elementi della cultura e identificare gli assunti che, invece, possono essere d’aiuto. E’ importante vedere cultura come una forza positiva di cui servirsi piuttosto che come un vincolo da superare.

Secondo Schein:

La cultura può essere valutata tramite il processo di interviste a individui e gruppi. Le interviste di gruppo sono il miglior metodo in termini di validità. Questa valutazione può essere condotta nel breve arco di tempo di una mezza giornata.
La cultura non può essere valutata per mezzo di sondaggi e questionari perché non si sa cosa chiedere. Inoltre le risposte ai sondaggi possono essere considerate come artefatti culturali e come riflessi del clima dell’organizzazione, ma non dicono nulla sugli assunti condivisi.
La valutazione di una cultura ha poco valore a meno che non si a legata a qualche problema organizzativo. In altre parole fare la diagnosi della cultura per il solo gusto di farlo è privo di utilità.
Il processo di valutazione dovrebbe, per prima cosa, identificare gli assunti culturali e valutarli per stabilire se sono punti di forza o di costrizione in relazione a quello che l’organizzazione sta cercando di fare.
Se non si comprendono gli assunti taciti condivisi dell’azienda non potranno essere spiegate le incongruenze che quasi sempre emergono tra valori dichiarati e artefatti comportamentali osservati.

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