Cos’è lo Psicodramma: una definizione
Lo psicodramma ( letteralmente: ” psiche in azione ” ) è, fondamentalmente, una tecnica psicoterapeutica che si basa sulla rappresentazione scenica di situazioni conflittuali che caratterizzano la vita dell’individuo, della famiglia o del gruppo.
La seduta tipo si articola fondamentalmente in tre parti: la prima ,che viene definita ” riscaldamento “, prevede che, dopo una fase caratterizzata dalla libera espressione verbale di un singolo paziente o di un gruppo, venga individuato un tema specifico intorno al quale realizzare una scena: questa sarà interpretata, nella seconda parte, oltre che dal protagonista ( il paziente portatore del problema ), da personaggi ausiliari che verranno ad assumere i ruoli più significativi nella storia da rappresentare.
Nell’ultima parte, dedicata alla discussione finale e agli interventi interpretativi dei conduttori, la drammatizzazione può assumere un significato condiviso che favorisce il superamento di rigidi meccanismi di difesa, una miglior comprensione di dinamiche conflittuali, la reintegrazione di aspetti del mondo interno o,più semplicemente, di ruoli sociali spesso misconosciuti o repressi.
Lo psicodramma viene più frequentemente utilizzato in un setting gruppale nel quale, oltre ai fattori terapeutici suscitati, vengono attivate le dinamiche proprie della dimensione collettiva ( l’apprendimento interpersonale, la risonanza emotiva, l’interferenza, l’identificazione reciproca, il contenimento da parte del gruppo ) che possano facilitare ulteriormente il processo terapeutico (Moreno, 1921).
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