Intervista di selezione del personale: una definizione in psicologia
Come emerge da molte ricerche condotte sia in Europa che negli Stati Uniti l’intervista è sicuramente lo strumento che viene più utilizzato nelle procedure di selezione del personale.
Secondo Trentini (1980) il colloquio-intervista è un mezzo di diagnosi e di intervento che comprende un’interrogazione ed un rapporto: l’interrogazione è diretta a conoscere determinati aspetti passati o presenti della vita del soggetto; il rapporto è diretto allo scopo di avere un contatto interpersonale con l’interlocutore.
Secondo la definizione data da Lis, Venuti e De Zordo (1991) l’intervista è “un particolare tipo di strumento caratterizzato da uno scambio verbale in una situazione dinamica di interazione psichica che permetta lo svilupparsi di un particolare tipo di conoscenza. Per raggiungere questo obiettivo ci si basa sul consenso, tra conduttore e partecipante, a parlare e trattare insieme un determinato argomento. Per facilitare la comunicazione, il conduttore usa tecniche non direttive, consente al soggetto di sentirsi valorizzato e non sottoposto a giudizio valutativo”.
Entrambe le definizioni individuano nell’intervista uno strumento di conoscenza dell’altro.
L’intervista di selezione rientra a far parte di una fase centrale del processo di selezione, la fase della valutazione, e viene considerata da quasi tutte le organizzazioni lavorative come uno strumento insostituibile per la valutazione, la scelta e l’assunzione dei candidati.
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