L’Ansia da Separazione nei Bambini di 2,3,4,5,6,7 anni: cosa fare, sintomi, cura

DISTURBO D’ANSIA DI SEPARAZIONE

Reazioni inadeguate conseguenti a esperienze di separazione dalle figure adulte con cui hanno stabilito i rapporti più significativi e si manifesta prevalentemente nella prima fascia d’età, ma può evidenziarsi anche in epoche successive. La diagnosi viene posta quando i sintomi fondamentali non corrispondano a manifestazioni sporadiche ma permangano per un periodo di tempo significativo. Distribuzione analoga nei due sessi, in adolescenza disturbo stimato tra il 2,5 e il 4 %. sintomo principale: eccessiva ansia da separazione dalle figure adulte di riferimento. L’esperienza di separazione può determinare crisi di panico o modalità comportamentali che richiedono la presenza della figura adulta o che tendono ad evitare l’esperienza del distacco.

Fantasie angoscianti: paura di essere abbandonati, di morte, di malattia o di eventi catastrofici che possano accadere durante la separazione.

Adolescenza: difficoltà di allontanarsi da casa e il continuo riferimento alla figura materna. Limitazione delle esperienze di autonomia, vissuti di tristezza e nostalgia quando viene affrontata una separazione.

Decorso con periodi di esacerbazione e remissione per diversi anni, spesso conseguenti a brevi esperienze di separazione. Il ritorno della persona casa può risolvere la sintomatologia nella prima infanzia, nell’adolescenza le crisi di ansia di separazione o abbandonica sono meno dipendenti nel loro scatenarsi da eventi esterni. Si osserva la tendenza alla cronicizzazione.

Comorbilità con altri disturbi d’ansia e con la patologia depressiva. Messo in relazione con il disturbo di panico con agorafobia sviluppato in età adulta.

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