Progetto Europeo per promuovere l’Artigianato: Foggia, Finlandia e Groenlandia presenti

Foggia è presente anche questa volta in nuovo progetto internazionale per favorire uno dei settori più interessanti del nostro territorio: l’artigianato.

L’artigianato italiano è grande simbolo di qualità e riconoscimento in tutto il mondo. In ogni caso, le produzioni in serie, la competizione di mercato ed una cultura dell’usa e getta hanno creato importanti difficoltà per i piccoli artigiani, che producono con grande maestria pezzi unici, vere opere d’arte.

Per difendere uno dei settori del lavoro più belli, abbiamo creato un Progetto Europeo unico chiamato StoryCraft basato sulla cooperazione tra Foggia, Groenlandia e Finlandia.

In questa immagine: Igor Vitale, psicologo (Italia), Marianne Tiitinen-Ritvanen (Finlandia), Prof. Peter Berliner (Groenlandia)

Storycraft: uno progetto per promuovere l’artigianato locale

Al fine di cambiare mentalità e riavvicinare i consumatori a prodotti di elevata qualità nell’artigianato abbiamo creato il progetto StoryCraft. L’estate scorsa abbiamo scritto un progetto Europeo con un gruppo formato da: Igor Vitale International (Foggia, Italia), Associazione Materia (Jyväskylä, Finlandia), Università della Groenlandia (Nuuk).

La squadra di progetto è composta da diversi esperti di caratura internazionale. Igor Vitale International comprende formatori e psicologi del lavoro che operano nel settore delle imprese per rafforzarne motivazione ed attrattività nel mercato. Associazione Materia (Finlandia) è composta da 31 artigiani e comprende designer grafici, esperti di promozione digitale. Università della Groenlandia è l’unica Università del territorio nazionale che si occupa di formazione superiore, in questo caso, in squadra c’è il Prof. Peter Berliner, psicologo con grande esperienza nei settori del peace-building, psicologia dell’emergenza e sostenibilità culturale.

Perché è così importante promuovere l’artigianato del territorio: tecniche, metodi, esempi

Un progetto per promuovere l’artigianato è fondamentale. Oggi, promuovere una piccola impresa dell’artigiano è per certi versi più difficile per altri più facile. Gli artigiani a volte si scontrano con alcune difficoltà nella promozione, facciamo alcuni esempi:

• hanno turni di lavoro importanti e quindi riescono a dedicare poco tempo alla promozione
• pensano che promuoversi sia necessariamente un lavoro difficile o che sia solo per le grandi imprese
• quando delegano l’attività promozionale, spesso non hanno i mezzi per distinguere offerte appropriate, utili, vincenti per la promozione dell’artigianato da quelle forse meno adeguate per il loro prodotto

Inoltre, esternalizzare completamente la promozione produce un altro rischio: perdersi l’estrema conoscenza che i nostri artigiani possono mettere nella promozione di sé. Alla fine nessuno può conoscere meglio le loro opere degli artigiani stessi

Come promuovere l’artigianato

Per promuovere efficacemente l’artigianato è sicuramente utile lavorare con un Marketing Educativo. Occorre saper educare i consumatori al valore dell’offerta, spiegando cosa c’è dietro un pezzo d’artigianato, cosa lo rende diverso da un prodotto di fabbrica. Questa educazione avviene su più fronti:

• insegnare ai clienti a comprare magari meno oggetti ma più buoni. Alla fine, si può persino risparmiare ed ottenere una maggiore qualità
• favorire una scelta di pezzi artigiani sostenibili, non solo per materiali ma anche per cultura
• promuovere il territorio

Finlandia, Groenlandia ed Italia riunite a Foggia

A metà aprile, gli esperti del progetto StoryCraft si sono riuniti a Foggia per pianificare il progetto ed hanno tenuto anche un evento pubblico per far conoscere il progetto sull’artigianato.

Igor Vitale e il Prof. Peter Berliner (Università della Groenlandia) a Foggia

Igor Vitale e Marianne Tiitinen Ritvanen dell’Associazione Materia (Finlandia).

Il progetto sull’artigianato ““StoryCraft: Ethical Marketing and Promotional Audiovisuals for Arctic Art and Craftsmenship in adult education” è approvato dalla Commissione Europea. In ogni caso, la Commissione Europea non può essere ritenuta responsabile del contenuto che è di sola produzione degli autori.

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