Tutti gli errori della mente (bias cognitivi)
I bias cognitivi sono delle distorsioni conoscitive, degli errori di elaborazione costanti e quindi non occasionali. Questi non necessariamente corrispondono all’evidenza, e portano ad un errore di valutazione o ad una mancanza di oggettività nel giudizio. questi errori derivano da errori della memoria, di attribuzione sociale o errori di calcolo. I bias andando ad influenzare i giudizi espressi portano cambiamenti nell’opinione della persone, nell’ideologia e nelle scelte.
Negli anni sono stati studiati moltissimi bias di ricerca ma qui elencheremo solamente i più studiati e affermati:
o Self serving bias: tendenza a percepire se stessi in modo eccessivamente positivo e favorevole per il se.
o Stili attributivi a favore del se : forma di self serving-bias in cui si ha la tendenza ad attribuire a se stessi il successo e negare la responsabilità per l’insuccesso, è uno dei bias più potenti.
o Bias della retrospezione anche chiamato il “fenomeno dell’io lo so da sempre” : questo consiste nella tendenza a esagerare dopo che si è verificato un evento la propria abilità nell’averlo previsto, come qualcosa che si sarebbe verificato.
o Group serving bias: consiste nella tendenza a produrre giudizi a favore del proprio grupp , e a considerare i successi del proprio gruppo come risultato delle qualità dello stesso. Mentre si tende ad attribuire i successi del gruppo estraneo a fattori esterni e non insiti nelle qualità del gruppo.
o Self-handicapping: strategia difensiva dell’immagine di sè che si basa sull’attuazione di comportamenti controproducenti per il proprio obiettivo creando così delle scusanti in caso di insuccesso.
o Autopresentazione o self presentation : l’autopresentazione consiste nella tendenza a presentare se stessi in modalità che pensiamo creino un impressione positiva negli altri
o Bias della conferma: tendenza a ricercare e ricordare informazioni che convalidano la nostra tesi piuttosto che informazioni contrastanti.
o Effetto del falso consenso: tendenza a sopravvalutare la diffusione delle proprie idee, opinioni e comportamenti indesiderabili o fallimentari.
o Effetto della falsa unicità: si è portati a sottovalutare la diffusione delle proprie capacità e dei propri comportamenti, considerando così il nostro atteggiamento come relativamente insolito e unico.
o Optimism bias : tendenza a considerare un esito futuro come più probabile se positivo, meno probabile se negativo.
di Elisa Arcangeli
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