
Resilienza cosa significa
Questo articolo di Daniela Moschetto spiega il concetto di resilienza: cosa significa.
Resilienza definizione
La resilienza è la capacità degli individui di riuscire a ricostruire positivamente un percorso nonostante l’aver vissuto (o il vivere) situazioni molto difficili, fonti di elevato stress, che possono portare anche a un esito negativo, quale la psicopatologia (Luthar, 2003).
Resilienza come aumentarla
Resilienza: cosa significa? Come si aumenta? Le capacità di resilienza si sviluppano attraverso le potenzialità e le capacità di adattamento attuate dall’individuo per fronteggiare situazioni stressanti.
Gamezy, Masten, Telleger (1984) e Coatsworth, Lutahar (1998) indagarono sui diversi fattori protettivi che inducono verso lo sviluppo della resilienza questi sono: buone abilità cognitive, il supporto sociale, le relazioni significative con le figure di riferimento e la competenza sociale. Ma per il verificarsi di tale processo è necessario che fattori individuali, contestuali e relazionali si attivino (Luther, Cicchetti, Becker, 2000).
Resilienza e coping
La resilienza è il frutto anche di strategie di coping che hanno avuto successo in una particolare situazione (Compas et al., 2001).
I fattori della resilienza in psicologia
La resilienza è associata all’ottimismo, all’adattamento, all’autoefficacia, al luogo del controllo, alla resistenza allo stress e a quel processo di adattamento e trasformazione di fronte a situazioni avversive o rischiose.
Determinanti della resilienza sono: le capacità relazionali, le competenze, l’iniziativa, la creatività, la perspicacia, l’autonomia e l’humor appresi sin dall’infanzia attraverso le prime relazioni con le figure di riferimento e le esperienze ambientali.
Secondo Seligman (1990) permanenza legata al concetto di tempo, pervasività legata al concetto di spazio e personalizzazione legata all’attribuzione di colpa verso chi o cosa ha determinato un evento. Sono variabili che caratterizzano lo stile esplicativo per orientare lo stato d’animo verso l’ottimismo o il pessimismo.
Resilienza e ottimismo
Gli ottimisti hanno la tendenza a interpretare gli insuccessi come eventi occasionali attribuendo i successi alle proprie qualità.
Al fine di riuscire a fronteggiare eventi avversi è importante orientare una persona verso nuove scoperte distogliendola da pensieri depressivi e volti alla rassegnazione.
Tali situazioni avverse possono essere vissute come sfide che richiedono abilità. Ad esempio: la concentrazione, l’impegno, l’interesse e il coinvolgimento al fine di raggiungere uno stato di benessere.
“Gli uomini non vengono turbati dalle cose stesse, ma dalla loro idea delle cose ”Epitteto.
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