Come riconoscere uno psicopatico

La Psicopatia, per definizione, è un disturbo antisociale dello sviluppo, che viene indicata come dissociale.

Riuscire a riconoscere la Psicopatia è tutt’altro che semplice. Robert Hare, il più grande studioso del comportamento derivante da Psicopatia, ha delineato tre tipologie di Psicopatico:

• Psicopatico primario: non è violento, ma si mostra socievole, affascinante e loquace. In realtà è un abile manipolatore in gradi di nascondere le sue reali intenzioni; riesce a suscitare interesse nelle sue vittime. Abile anche a violare la legge con l’inganno.
• Psicopatico secondario: è caratterizzato da notevole incapacità emozionale; recidivo nel delinquere.
• Psicopatico dissociale: mostra comportamenti aggressivi e antisociali sviluppati nell’ambiente evolutivo.

È particolarmente importante ricordare che la Psicopatia non è un disturbo antisociale di personalità, per questi motivi occorre prendere con particolare importanza fenomeni di questo tipo.

Lo psicopatico si differenzia dal disturbo antisociale di personalità per molte caratteristiche, come ad esempio la commissione di un crimine per scopi prefissati; mancanza di emozioni, attacchi predatori.

Psichophaty check list

La PCR-L di Robert D. Hare è lo strumento maggiormente utilizzato dai ricercatori per la diagnosi di Psicopatia; essa consiste in 20 domande, definite Item (elaborati dallo stesso Hare) suddivisi in 2 fattori.

• Fattore 1: riguarda la sfera interpersonale / affettiva
• Fattore 2: riguarda lo stile di vita antisociale.

Per ogni Item  esiste un punteggio di 0,1,2 a seconda del grado di prevalenza. Il punteggio finale può variare da un punteggio di 0 oppure di 40. Il punteggio minimo per diagnosticare la Psicopatia è maggiore o uguale a 22.

Vediamo cosa comprendono gli Item e dunque quali sono le caratteristiche della Psicopatia.

Item 1: loquacità e fascino superficiale.

Item 2: Concezione egocentrica del Se.

Item 3: Continuo bisogno di stimoli / propenso alla noia.

Item 4: menzogna patologica.

Item 5: manipolazione,  impostore.

Item 6: Assenza di rimorso e di senso di colpa.

Item 7: affettività superficiale.

Item 8: insensibilità, mancanza di empatia.

Item 9: stile di vita parassitario.

Item 10: deficit del controllo comportamentale.

Item 11: comportamento sensuale promiscuo.

Item 12: precoci problematiche comportamentali.

Item 13: incapacità di completare obiettivi a lungo termine.

Item 14: comportamento impulsivo.

Item 15: irresponsabilità.

Item 16: incapacità di accettare le proprie colpe.

Item 17: rapporti di coppia di breve durata / infedeltà.

Item 18: propensione alla delinquenza in età minore.

Item 19: revoca della libertà condizionata.

Item 20: pluralità di crimini commessi.

Tra le numerose caratteristiche che possono contraddistinguere uno psicopatico risalta l’assenza di emozioni e senso di colpa nonché la voglia impulsiva nel delinquere. A completare il quadro vi è anche la grande loquacità manipolativa e il fascino che lo psicopatico riesce a mostrare alla sua vittima.

Non a caso la maggior parte dei criminali seriali che si sono resi protagonisti di numerosi crimini inspiegabili, risultano affetti da Psicopatia.

di Alessio Ruvolo

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