Giustizia interazionale: definizione in psicologia

La giustizia interazionale si riferisce al rapporto interpersonale tra chi riceve quacosa e colui che decide. Un autorità è giusta se tratta i propri sottoposti in modo corretto e con dignità e comuinca le informazioni con correttezza (Bodocel, McCline, & Folger, 1997; Brockner & Weisenfield, 1996). Quando gli individui sono trattati in modo giusto nei rapporti interpersonali, essi manifestano maggiori comportamenti di cittadinanza (Malatesta & Byrne, 1997; Moorman, 1991) e hanno alti livelli di performance (Cropanzano & Prehar, 1999; Masterson et al. in press).
In realtà la giustizia interazionale può essere vista come il lato sociale della giustizia procedurale. Anche se alcuni autori hanno distinto i due tipi di giustizia sia per quanto riguarda gli antecedenti (Moye, Masterson, & Bartol, 1997) che le conseguenze (Cropanzano & Prehar, 1999; Maltesta & Byrne, 1997; Masterson et al. in press) i modelli recenti come il Group Engagement Model hanno integrato i vari aspetti in un unico sistema che integra la giustizia distributiva, procedurale e interazionale all’interno delle dinamiche di gruppo.

di Fabio Romanato

 

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