Ipnosi per l’Infermiere Professionale

Ipnosi come utile strumento per l’infermiere

Ipnosi e Scienze Infermieristiche

Maria Venturi

Riporto alcuni articoli riguardanti esperienze di infermieri statunitensi nell’approccio all’ipnosi.

1)“L’IPNOSI NELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA: L’ATTENZIONE SUL PAZIENTE CHE SOFFRE.

Il programma di trattamento di pazienti ustionati con l’ipnosi è stato esteso ai pazienti pluri-problematici ed ai pazienti con dolore cronico nella stessa unità chirurgica al Denver General Hospital. La maggioranza dei pazienti ha ricevuto benefici.Molti hanno ottenuto il controllo sul dolore intenso e molti hanno aumentato il proprio senso di autostima e di padronanza dei sintomi. I problemi comportamentali sono diminuiti e il personale si è ri-interessato a questi pazienti molto bisognosi.

Che gli infermieri scelgano o meno di praticare l’ipnosi, i principi sono familiari e possono essere aggiunti al repertorio di pratica infermieristica. Il rilassamento fisico e psicologico allevia lo stress e potenzia il comfort dei pazienti trattati con o senza farmaci antidolorifici. È utile comunicare al paziente che ciò che si sta facendo aumenta la fiducia e la probabilità che il trattamento sia efficace. Inoltre, riconoscendo che la capacità di immaginazione gioca un ruolo importante nel raggiungimento del comfort, si ha un’ulteriore opzione per un intervento non sempre considerato o utilizzato dagli infermieri. Che gli infermieri definiscano o meno quello che fanno come “ipnosi”, l’uso di queste tecniche può essere utile per la loro pratica e per i pazienti in cui essi cercano di alleviare la sofferenza e promuovere il comfort e la crescita.” [35]

2) UTILIZZARE L’IPNOSI COME CURA COADIUVANTE NELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA PER LA CURA DELLA SALUTE MENTALE.

Anche se l’ipnosi è stata accettata nel 1958 dalla American Medical Association come trattamento adiuvante, rimane una modalità sottoutilizzata per alleviare la sofferenza dei clienti. Questa avversione ad applicare pratiche consolidate di dimostrata efficacia nella cura del paziente può essere dovuta ad una generale mancanza di conoscenza circa i benefici terapeutici dell’ipnosi o la riluttanza ad apprendere abilità basate su preconcetti circa l’ipnosi stessa. Lo scopo di questo articolo è quello di fornire la prova dell’efficacia dell’ ipnosi come trattamento coadiuvante nelle professioni sanitarie e spiegare l’ipnosi in modo coerente con i valori fondamentali della professione infermieristica come definito dalla American Nurses Association. [36]

3) IPNOSI: UN’ ALTERNATIVA NELLA GESTIONE DEL DOLORE PER GLI INFERMIERI PROFESSIONISTI.

L’ Ipnosi e il fenomeno della trance è un antico strumento per il trattamento di una varietà di condizioni, compreso il dolore. Medicalmente accettata da oltre 50 anni come una terapia legittima, la ricerca continua nello studio dei suoi meccanismi e azioni. In questo articolo, le sue origini, la storia, le basi teoriche e le varie applicazioni saranno discusse. Verranno presentati casi da parte dell’autore, mostrando il suo utilizzo da parte dei professionisti sanitari per una varietà di scenari di gestione del dolore. Esempi di testi ipnotici consentono al lettore di visualizzare meglio l’applicabilità della suggestione ipnotica per induzioni generali e di gestione del dolore. [37]

Riporto di seguito una riflessione di Ajamu Ayinde, ipnoterapeuta statunitense, che scrive sull’integrazione dell’assistenza infermieristica con l’uso dell’ipnosi auspicando la realizzazione di questa integrazione.

“INFERMIERI E IPNOSI: UNA COMBINAZIONE PERFETTA.

Quando le persone pensano alla parola “ipnosi”, alla maggioranza potrebbero venire in mente vecchi uomini con la barba, un accento buffo e orologi da taschino. Niente potrebbe essere più lontano dalla verità. Nel ventunesimo secolo, si inizia ad intravedere un barlume di comprensione sull’ipnosi.  Nel passato, agli inizi del suo uso, il fattore prestigio era ultra enfatizzato e si credeva che solo gli uomini potessero indurre l’ipnosi. Infatti molti dottori che avrebbero imparato l’ipnosi per aiutare gli altri non si sarebbero fatti ipnotizzare.

Sembra che il maschilismo e l’arroganza resero impossibile per molti dottori dagli anni 50 ai 60 sperimentare personalmente l’ipnosi. In quel periodo gli ipnotisti usavano gli infermieri come soggetti mentre gli altri dottori stavano a guardare. Ma cos’è l’ipnosi e perché gli infermieri sono così adatti a praticarla? L’ipnosi può essere semplicemente definita come uno stato di attenzione focalizzata. Mentre una persona è in quel meraviglioso stato di rilassamento vengono dati dei suggerimenti benefici che favoriscano il processo di guarigione. Nessuno è completamente sicuro del perché funzioni, ma è condiviso che bypassando la mente vengono accettate più prontamente suggestioni positive che potrebbero essere ignorate durante il normale stato di veglia.” [38]

 

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