Progetto Erasmus+ sulle etichette alimentari per un cibo etico e sostenibile
Il progetto Erasmus+ “VET Course in Ethical and Green Food Labelling”: Verso un Consumo Etico e Sostenibile
Il progetto Erasmus+ “VET Course in Ethical and Green Food Labelling for the mind shifting towards ethical and sustainable consumption” ha l’obiettivo ambizioso di sensibilizzare i cittadini e formare esperti su un tema cruciale: l’etichettatura alimentare etica e sostenibile. Attraverso una serie di corsi formativi, il progetto punta a stimolare un cambiamento di mentalità che incoraggi i consumatori a fare scelte più consapevoli e rispettose dell’ambiente.
Primo Incontro a Sparbu: Psicologia e Neuroscienze delle Etichette Alimentari
Durante il primo meeting del progetto, tenutosi a Sparbu in Norvegia, i docenti Igor Vitale e Mariella Segreti hanno guidato un corso dal titolo “Psicologia e Neuroscienze delle etichette alimentari”. Questo modulo formativo ha esplorato le sfide e le opportunità offerte dalle etichette alimentari, evidenziando come i consumatori interpretano le informazioni presenti sui prodotti alimentari e come queste influenzano il loro comportamento d’acquisto.
La Complessità delle Etichette Alimentari e il Ruolo delle Competenze di Base
L’etichettatura dei prodotti alimentari può risultare complessa, in alcuni casi addirittura ingannevole pur dicendo la verità. La necessità di interpretare correttamente le etichette è una competenza essenziale per compiere scelte informate, eppure l’alfabetizzazione di base in Europa è in calo, specialmente tra le nuove generazioni. Questo rappresenta un rischio, in quanto una comprensione inadeguata delle informazioni sulle etichette può portare a scelte alimentari meno salutari e sostenibili.
Secondo la previsione delle competenze di CEDEFOP (Centro Europeo per lo Sviluppo della Formazione Professionale), la capacità di interpretare correttamente le etichette alimentari è considerata una competenza chiave. Tuttavia, le statistiche rivelano che i cittadini dell’UE scelgono in base al gusto e al prezzo piuttosto che alla sostenibilità, come confermato dall’Eurobarometro sulla Sicurezza Alimentare nella UE. Inoltre, la conoscenza sulla sicurezza alimentare è diminuita tra il 2019 e il 2022, evidenziando la necessità di una maggiore educazione in questo campo.
Etichette Alimentari e Neuroscienze: Le Reazioni del Cervello agli Stimoli Alimentari
Durante il corso, i docenti Vitale e Mariella Segreti hanno esplorato le ricerche neuroscientifiche che analizzano l’impatto degli stimoli visivi e verbali collegati al cibo sul cervello umano. Secondo la FAO, le etichette alimentari includono qualsiasi informazione scritta, stampata o grafica presente su un prodotto. Le neuroscienze ci permettono di comprendere meglio come il nostro cervello reagisce a tali stimoli e come le parole e le immagini legate al cibo possano influenzare il nostro comportamento.
Le etichette alimentari attivano circuiti neuronali specifici. Gli studi di Tang et al. (2012) hanno dimostrato che stimoli visivi legati al cibo, così come immagini di persone che fumano, attivano le stesse aree cerebrali, principalmente legate al circuito della ricompensa. Hammond (1973), invece, ha rilevato che le parole legate al cibo aumentano la risposta salivare rispetto a parole non correlate al cibo, dimostrando l’impatto che una semplice etichetta può avere a livello fisiologico.
Etichette Alimentari Etiche: il Valore del Marchio Bio e Fairtrade
Un elemento interessante emerso durante il corso è stato l’impatto delle etichette etiche, come il marchio biologico dell’UE o le certificazioni Fairtrade, sulla vendita di prodotti. Recenti ricerche dimostrano che tali etichette possono aumentare le vendite di prodotti etici, ma questo è vero soprattutto per chi già possiede conoscenze in merito. I consumatori più informati su temi come il fairtrade o la sostenibilità, infatti, sono più propensi ad acquistare prodotti con etichettature etiche.
Queste scoperte sottolineano l’importanza di promuovere l’educazione in tema di etichettatura alimentare e sostenibilità. Attraverso una corretta formazione e una comunicazione efficace sulle etichette, è possibile favorire un consumo consapevole che rispetti l’ambiente e il benessere degli individui.
Il Futuro del Consumo Sostenibile in Europa
Il progetto Erasmus+ “VET Course in Ethical and Green Food Labelling” si inserisce in un contesto europeo dove la consapevolezza e l’educazione alimentare stanno diventando sempre più cruciali. Con l’aiuto di esperti come Igor Vitale e Mariella Segreti e attraverso un approccio multidisciplinare che combina psicologia, neuroscienze e sostenibilità, il progetto mira a creare una base solida di conoscenze e competenze che possono trasformare il consumo in Europa.
Attraverso corsi e incontri come quello di Sparbu, l’UE spera di incoraggiare i cittadini a guardare oltre il semplice gusto e prezzo, e a prendere decisioni di acquisto più consapevoli. Il viaggio verso un consumo più etico e sostenibile richiede un cambiamento culturale e una maggiore informazione: è un percorso impegnativo, ma grazie a progetti come questo, l’Europa sta facendo importanti passi in avanti.
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