Si può diventare depressi a causa di un trauma? Il caso della depressione reattiva
Definizione e significato della depressione reattiva
Come curare la depressione reattiva
Talvolta, la depressione può essere determinata da un forte stress o da un trauma particolarmente impattante. In questi casi si parla di depressione reattiva. Come dice la parola stessa, la depressione è reattiva rispetto a un evento traumatico o stressante.
La depressione reattiva quindi può essere causata ad es., da un lutto, dalla fine di una storia d’amore, un divorzio o la perdita di un bambino. Occorre tuttavia ricordare che l’impatto di un evento traumatico è un fattore piuttosto soggettivo, il peso soggettivo di un trauma dipende dal fatto in sé, ma anche dalla capacità di resistenza allo stress (resilienza).
In altre parole, la stessa pallina di tennis (evento traumatico) può rimbalzare, scalfire o affondare in base alla struttura del terreno (capacità di resilienza).
Quando la depressione si manifesta, e si stanno già verificando un peggioramento dell’umore, il paziente tende a non associare il trauma alla depressione: talvolta sono altre persone che lo convincono a richiedere una consulenza psicologica.
Altri fattori che possono contribuire alla depressione reattiva sono la mancanza di relazioni importanti e stabili, esse facilitano la tristezze. In alcuni casi, la depressione reattiva si verifica anche a seguito del parto.
Costantemente protratti ad accrescere e a convalidare la propria autostima, gli uomini possono deprimersi per cause di licenziamento, per perdita di status, per un qualsiasi insuccesso.
Se la depressione reattiva si verifica per un periodo limitato di tempo, solitamente la persona si riprende da sola. Ha un calo, ma poi ha una giusta reazione e si riprende, ma se i problemi persistono è fortemente consigliato un aiuto specialistico.
Occorre ricordare che il normale sentimento di tristezza che si verifica a seguito di eventi traumatici, non può essere definito come depressione reattiva, per parlare di tale disturbo, infatti, occorre avere una risposta depressiva sproporzionata rispetto alla normale reazione ad eventi traumatici.
Di solito non c’è un calo dell’autostima o forti sensi di colpa (a meno che non siano giustificati), i contenuti della depressione è sempre legata all’evento traumatico.
Le informazioni di questo articolo non sostituiscono i trattamento medico o psicologico, se ritieni di avere necessità di un consulto, contattami.
L’obiettivo della cura depressione reattiva è sicuramente quella di facilitare una normale reazione all’evento traumatico. In questi casi solitamente non si da il farmaco, perché potrebbe instaurare una dipendenza psicologica e farmacologica. I farmaci, sono solitamente dati nei casi di depressione maggiore. Se a tale condizioni si associano sintomi legati a problemi d’ansia o di sonno, solitamente, sono prescritti ipnoinducenti o ansiolitici. Esistono tuttavia modalità molto più soft per intervenire sulla depressione. L’approccio cognitivo comportamentale, strategico o l’ipnosi hanno rivelato interessanti risultati nel trattamento della depressione.
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