tipi di comunicazione igor vitale psicologia

Tipi di comunicazione: formale, informale, scritta, parlata in psicologia

Questo articolo esprime i tipi di comunicazione mostrando le differenze.

Tipi di comunicazione

A seconda del numero e della natura delle parti, la comunicazione può essere rappresentata come segue:

Comunicazione formale.

Questo tipo di comunicazione è:

  • specifico nelle interazioni ufficiali
  • Le parti rispettano le regole relative alla formulazione dei messaggi;
  • la costruzione della frase è esplicita e completa,
  • le parole sono scelte solo tra quelle raccomandate e, in caso di interazione, sia le formule di indirizzo utilizzate che l’alternanza nell’interazione sono standard.
  • Ogni situazione ufficiale di comunicazione orale, scritta o online è regolata da regole che apprendiamo per tutta la vita e il cui rispetto garantisce un’interazione efficace.

Comunicazione non formale

Esistono molte situazioni non ufficiali in cui i comunicatori non devono seguire le regole imposte, ma negoziano costantemente il modo di comunicare.

Nella comunicazione non formale:

  • Si comunica oralmente
  • Il contenuto delle frasi è meno rigoroso
  • il linguaggio usato è meno protocollo e le formulazioni ellittiche sono accettate
  • a volte le parole sono sostituite da elementi di comunicazione non verbali
  • Le uniche regole che devono essere rispettate in questo tipo di comunicazione sono quelle della grammatica e della cortesia.

Comunicazione intrapersonale, cioè dell’individuo con se stesso.

Questa forma si manifesta quando:

  • Riflettiamo
  • prendiamo decisioni
  • pianifichiamo un’attività, ecc.

Comunicazione interpersonale, un processo che coinvolge due o più persone che interagiscono:

Le forme tipiche sono la comunicazione faccia a faccia (ad esempio conversazione, intervista, vendita, negoziazione):

  • comunicazione scritta
  • comunicazione tecnicamente mediata.

Tuttavia, questo tipo di comunicazione è molto più complesso, rispettivamente i canali di trasmissione e le informazioni, essendo in realtà multipli (parole, tono, intonazione, emozioni, gesti, pensieri, ecc.)

I ruoli tra il trasmettitore e il ricevitore cambiano costantemente , il flusso di informazioni passa in entrambe le direzioni, ciascuna delle quali utilizza più canali per trasmettere messaggi intercorrelati e formulati in codici diversi (conversazione telefonica, invio di email, ecc.).

 

Comunicazione di gruppo

Questo tipo di comunicazione è effettuata tra i membri di una struttura di gruppo (come la famiglia, il collettivo di un dipartimento o di un gruppo di lavoro).

La specificità di questa forma risiede nell’influenza esercitata sulla comunicazione tra i membri del gruppo delle norme che regolano le loro relazioni interpersonali.

 

Comunicazione pubblica

Il discorso è la forma di comunicazione più comune in pubblico, essendo il destinatario composto da più persone che non intervengono, di solito in comunicazione, che probabilmente attraverso un feedback non verbale (rispecchiamento, sguardo, postura).

Il carattere piuttosto impersonale dell’interazione può essere contrastato stabilendo il contatto visivo con i membri del pubblico e usando le formule verbali per formare il pubblico durante il discorso (domande rivolte al pubblico, uso del plurale per includere il pubblico).

 

Comunicazione di massa.

Con questo tipo di comunicazione, le persone specializzate nella comunicazione inviano messaggi veloci a un vasto pubblico, da diverse aree del mondo, contemporaneamente, mediante un’adeguata telecomunicazione. (Mr. P. Valache – Ilie, 2015)

 

Dal punto di vista della trasmissione del messaggio, la comunicazione può essere:

 

  • diretta: quando le parti della comunicazione si trovano faccia a faccia, in un contesto situazionale comune
  • mediata: quando, per comunicare, i partner utilizzano vari altri mezzi di trasmissione del messaggio (lettera, telefono, fax, reti elettroniche)

 

Comunicazione scritta

La comunicazione umana non dovrebbe essere vista solo attraverso il prisma del verbale e non verbale, ma anche attraverso quello scritta. La scrittura assunse per la prima volta la forma pittorica. Nel tempo è stato successivamente raffinata e trasformata in lettere dell’alfabeto. La scrittura e la comunicazione formano lo stesso processo storico-dialettico, determinato dal cambiamento e dallo sviluppo delle condizioni della vita materiale e sociale.

La lingua scritta è uno dei risultati più importanti e rivoluzionari che le persone hanno acquisito, nel processo di lavoro e nelle condizioni di convivenza nella società. Ha un ruolo speciale nel preservare e diffondere la scienza e la cultura nello specificare e realizzare diverse relazioni sociali. Rispetto agli altri tipi di comunicazione, la comunicazione scritta offre una serie di vantaggi, ma anche di svantaggi.

 

I vantaggi della comunicazione scritta sono i seguenti

  • offre la possibilità di una più chiara organizzazione del contenuto informativo, mediante il successivo ritorno e miglioramento del testo;
  • può essere consultata in qualsiasi momento e confrontata con quanto specificato per l’esecuzione;
  • fornisce le condizioni per un’ampia argomentazione delle voci;

 

Oltre ai vantaggi presentati per iscritto, la comunicazione presenta anche alcuni svantaggi, come:

  • non effettua il collegamento diretto tra interlocutori (parti);
  • manca del potere di influenzare così come nella parola parlata;
  • non consente la risposta della controparte, o solo con un certo ritardo;
  • manca delle informazioni emotive fornite dallo scambio di messaggi orali;

 

Particolarità della comunicazione scritta

  • il messaggio non può essere presentato ma si sta presentando;
  • scompare la possibilità per il trasmettitore di intervenire, di ritornare, sul posto, al messaggio, delle informazioni trasmesse, di completarle o spiegarle, di dettagliarle, di enfatizzare determinate parti, in relazione alla reazione del lettore
  • il feedback viene ripreso e completato da altri messaggi (per telefono o per iscritto);
  • le nuove informazioni devono essere enfatizzate per non passare inosservate, usando espressioni come: “… da questa data, …” o “… dalla data di …” ecc.

 

Requisiti da rispettare nella comunicazione scritta

  • brevità, chiarezza, logica interna, target, mancanza di ambiguità, uso di una terminologia appropriata;
  • chiarezza del linguaggio utilizzato,
  • chiarezza degli argomenti
  • elementi di sintassi
  • ottimizzazione della lunghezza della frase, delle frasi e persino l’intero testo;
  • scegliere attentamente le parole con un elevato carico emotivo e l’uso corretto dei segni di punteggiatura.

Leggi il progetto completo su tipi di comunicazione e gestione del bullismo a scuolascheda

Scrivi a Igor Vitale