Cosa sono le life skills
Articolo di Irena Semi
Ai soli fini della sopravvivenza non sono richieste particolari competenze. Tuttavia, per esprimere il proprio vero valore e potenziale, vivere le migliori relazioni possibili, saper fronteggiare e gestire efficacemente le numerose sfide alle quali la vita sottopone l’individuo, richiede l’acquisizione e la padronanza di certe specifiche abilità o competenze, definite Life Skills. Più tecnicamente, il termine viene riferito a una gamma di abilità che forniscono gli strumenti (a livello cognitivo, emozionale e relazionale) per affrontare gli avvenimenti sia della vita individuale che di quella relazionale.
In altre parole, sono abilità e capacità che portano l’individuo a un comportamento versatile e positivo, che lo rende capace di far fronte efficacemente alle richieste e alle sfide della vita quotidiana.
A partire da questa definizione, si potrebbe pensare che le Life Skills siano moltissime e differenti in base a caratteristiche culturali e contestuali.
Ci sono tuttavia alcune abilità centrali per l’ empowerment della salute e del benessere degli individui. Tale nucleo fondamentale, identificato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), è costituito da dieci distinte Life Skills:
- la consapevolezza di sé (o autocoscienza, ovvero conoscere se stessi);
- la gestione delle emozioni (riconoscere e regolare le proprie emozioni);
- la gestione dello stress (conoscere e controllare le fonti di tensione);
- la comunicazione efficace (esprimersi in modo efficace sia a livello verbale che non verbale);
- le relazioni efficaci (mettersi in relazione in modo positivo con gli altri);
- l’empatia (comprendere e ascoltare l’altro);
- il pensiero creativo (trovare soluzioni e idee originali);
- il pensiero critico (analizzare e valutare le situazioni);
- prendere decisioni (o decision making, ovvero prendere decisioni in modo consapevole);
- risolvere problemi (o problem solving, ovvero affrontare e risolvere i problemi in modo costruttivo).
Tali competenze sono spesso raggruppate secondo tre aree:
- emotive: consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress;
- relazionali: empatia, comunicazione efficace, relazioni efficaci;
- cognitive: risolvere i problemi, prendere decisioni, pensiero critico, pensiero creativo.
Vi è una parziale influenza della cultura e delle norme sociali sulle caratteristiche specifiche delle Life Skills. Ad esempio, all’interno di determinate culture, il contatto oculare è considerato un buon indicatore di comunicazione efficace quando ad utilizzarlo sono i ragazzi, ma non quando ne fanno uso le ragazze.
In linea generale, è però possibile affermare che tali Skills permettono all’essere umano di tramutare concetti, atteggiamenti e valori in reali abilità, mostrando la propria competenza circa come comportarsi e come portare a termine determinate azioni.
È perciò particolarmente importante insegnarle a bambini e ragazzi come competenze che si acquisiscono attraverso l’apprendimento e specifici training. Acquisire e applicare in modo efficace le Life Skills può influenzare il modo in cui l’individuo si sente rispetto a se stesso e agli altri, oltre che la modalità con cui viene percepito da chi lo circonda.
Le Life Skills contribuiscono quindi alla percezione di autoefficacia, di autostima e di fiducia in se stessi, giocando un ruolo importante nella promozione del benessere mentale.
Essa incrementa a sua volta la motivazione a prendersi cura di sé e degli altri, la prevenzione del disagio mentale e a quella dei problemi comportamentali e di salute. Nel seguito sono descritte e brevemente analizzate separatamente le dieci Life Skills
elencate in precedenza.
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