Disturbo Psicotico Breve: Sintomi, Cura, Terapia

disturbo psicotico breve

Il disturbo psicotico breve.

  1. Criterio A: presenza di uno (o più) dei sintomi seguenti (non includere un sintomo che rappresenti una modalità di risposta culturalmente sancita)
    1. deliri
    2. allucinazioni
    3. eloquio disorganizzato (per es., frequenti deragliamenti o incoerenza)
    4. comportamento grossolanamente disorganizzato o catatonico.
  2. Criterio B: la durata di un episodio del disturbo è di almeno un giorno, ma meno di un mese, con successivo pieno ritorno al livello di funzionamento pre-morboso.
  3. Criterio C: il disturbo non è meglio giustificato da un disturbo dell’umore con manifestazioni psicotiche, da un disturbo schizo-affettivo, o da schizofrenia, e non è dovuto agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco), o a una condizione medica generale. Codificare in base al tipo:
    1. Con rilevante(i) fattore(i) di stress (psicosi reattiva breve): se i sintomi ricorrono poco dopo, e apparentemente in risposta, a eventi che, singolarmente o insieme, provocherebbero significativi segni di sofferenza nella maggior parte delle persone in simili circostanze e culture.
    2. Senza rilevante(i) fattore(i) di stress: se i sintomi non ricorrono subito dopo, o non sono apparentemente in risposta a eventi che, singolarmente o insieme, provocherebbero significativi segni di sofferenza nella maggior parte delle persone in simili circostanze e culture.
      • Specificare se con insorgenza nel post-partum se l’insorgenza avviene entro 4 settimane dal parto.

L’esordio si colloca tra i 20 e i 30 anni ma i dati di prevalenza sono scarsi perché, essendo il disturbo di breve durata, raramente giunge all’osservazione clinica. Alcuni disturbi di personalità come il paranoide, lo schizotipico, l’istrionico o il narcisistico sarebbero fattori predisponenti.

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