Missione compiuta ad Antalya! Manuale di Esercizi Erasmus per favorire le imprese di giovani donne migranti

La Commissione Europea ed in particolare il programma Erasmus+ pone le sue fondamenta sul processo di inclusione sociale. Per inclusione sociale si intende il processo di rimozione e riduzione dell’effetto di diversi ostacoli all’educazione e alla formazione tra cui gli ostacoli economici, di salute, legati al pregiudizio di genere o nei confronti dei migranti. In questo contesto, abbiamo preso parte ad un progetto Erasmus+ sulle giovani donne migranti chiamato “Developing the Entrepreneurial Capabilities of Young Women”

Questo progetto comprende una serie di risorse gratuite come manuali, eserciziari, guide per favorire l’imprenditoria da parte di giovani donne migranti.

Un manuale di esercizi per favorire le imprese di giovani donne migranti

Durante il progetto, abbiamo scritto un Manuale utile per le giovani donne migranti che vogliano stabilire un’azienda in Europa. Trovi il libro di oltre 280 pagine gratuitamente scaricabile qui.

In ogni caso, oltre alla teoria è necessaria la pratica. Abbiamo dunque deciso di produrre un manuale di esercizi per i formatori dei giovani. La formazione delle giovani donne migranti è infatti spesso sottovalutata, allocata a formatori con poca esperienza e mirata solo alle competenze di base. Talvolta sono proprio i formatori stessi ad assumere un atteggiamento paternalistico nei confronti delle giovani donne migranti.

Esercizi di formazione per giovani donne migranti

La formazione in ingresso delle giovani donne migranti gioca un ruolo cruciale nella loro piena integrazione e riconoscimento. Purtroppo però ci sono alcuni limiti nell’organizzazione di corsi di formazione per l’imprenditoria giovanile femminile:

  • i formatori non hanno una formazione specifica per promuovere la leadership delle giovani donne migranti. Spesso chi si occupa d’aula non conosce davvero a fondo il tema, anche perché il tema delle culture è sterminato. Alcuni formatori finiscono per adattare contenuti di carattere generale “per non sbagliare”
  • le lezioni teoriche. Teoria e pratica sono mondi molto diversi. Considerata la mole sterminata di temi legati all’imprenditoria, alcuni formatori non si mettono in gioco e propongono contenuti di carattere generale. Gli esercizi sono mancanti
  • gli ostacoli linguistici. I corsi di formazione per giovani donne migranti possono avere livelli di conoscenza della lingua molto diversi tra di loro. Alcuni dei nostri formatori conoscono solo l’italiano e questi li limita nel facilitare la spiegazione degli esercizi. Ne risente dunque la qualità finale degli esercizi. Inoltre, gli esercizi proposti spesso hanno una complessa componente verbale che diventa di difficile comprensione per chi non ha una conoscenza approfondita dell’italiano.
  • le giovani donne migranti subiscono spesso nel mondo del lavoro e nella vita numerosi pregiudizi. Sono poco applicati i metodi di riduzione del pregiudizio

Ed è proprio su questa base che abbiamo deciso di sviluppare un Eserciziario per formatori. Si tratta di una serie di esercizi con materiali educativi e formativi pratici. Il formatore può liberamente scegliere una serie di esercizi, integrarli nei propri percorsi formativi in base alle necessità. Presto questo eserciziario sarà liberamente scaricabile da questa pagina. Completa questo form per essere sempre aggiornato sul rilascio del manuale

Libro gratuito sulle giovani donne migranti

Nel nostro incontro di Antalya e durante il progetto abbiamo definito alcuni degli argomenti e degli esercizi alla base del libro gradito sulle giovani donne migranti. I formatori che adotteranno il metodo potranno rafforzare le competenze delle giovani donne migranti nei seguenti settori:

  • Canva del Modello di Business Canvas applicato alle giovani donne migranti
  • Esercizi sugli elementi culturali del paese di origine
  • Esercizi per creare empatia con i clienti
  • Esercizi per gestire la comunicazione non verbale
  • Riduzione del pregiudizio rispetto a questioni di genere, gioventù e paese d’origine
  • Come gestire team multiculturali
  • Come creare sinergie e fare rete con le imprese del territorio
  • Creatività, innovazione e negoziazione
  • Conoscere la cultura del paese ospitante, come importare prodotti dal proprio paese di origine

Abbiamo testato un metodo per promuovere l’integrazione delle giovani donne migranti

Durante l’incontro di Antalya abbiamo testato il modello presso il Liceo Religioso di Konyaalti (Konyaalti Cankiri Anadolu Imam Hatip Lisesi)

Questo Liceo turco ha un’alta prevalenza di giovani donne migranti. In una popolazione di soli 270 studenti ci sono una percentuali di giovani donne migranti tra il 30 e il 50%. Diventa dunque indispensabile rafforzare le competenze degli insegnanti per una loro piena integrazione.

Durante la sessione di testing, i rappresentanti dell’Italia (Igor Vitale), della Grecia (Nichan Memet), della Turchia (Nebi Demir) e dell’Islanda (Johanna Ingvarsdottir) hanno testato due esercizi comunemente concordati col gruppo sull’identificazione e il rafforzamento dei punti di forza e di debolezza).

 

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