musicoterapia per affrontare il trauma psicologico ucraina

Musicoterapia, Meditazione e Rilassamento: un progetto europeo per il benessere degli Ucraini. Foggia, Berlino e Iasi presenti

La guerra in Ucraina sta mettendo a serio rischio la tenuta psicologica di milioni di persone, gli ucraini, le loro famiglie e tutti coloro che gli sono vicini. Sebbene l’Europa stia mettendo in campo delle buone strategie per assicurare il soddisfacimento dei bisogni di base come abitazioni, favorire l’inclusione lavorativa, sociale ed educativa, affrontare i temi di natura psicologica è sempre una sfida.

Ci sono ostacoli linguistici, economici, culturali che possono infatti rendere più difficile l’accesso dei rifugiati ucraini alla psicoterapia.

Sulla base di questo problema abbiamo scritto e ricevuto approvazione per un Progetto di Musicoterapia Erasmus+ finalizzato a favorire l’accesso alle cure psicologiche per le persone che scappano dalla guerra in Ucraina e tutte le persone che subiscono un impatto negativo a causa della guerra.

 

musicoterapia per affrontare il trauma psicologico ucraina

Può la musicoterapia essere di supporto alle persone che soffrono per via della guerra in Ucraina?

Qualsiasi condizione di natura medica o psicologica deve essere necessariamente trattata rispettivamente dal medico e dallo psicologo. Nessun caso è escluso, lo psicologo può infatti formulare in maniera professionale una diagnosi, orientare il cliente, favorire un approccio della salute per individui, gruppi, famiglie ed istituzioni.

Questo però non significa che possano esserci degli ostacoli all’accesso alle cure, specialmente per tutti coloro che sono in uno stato di necessità a causa della guerra in Ucraina.

Alcuni ostacoli sono palesi, altri più nascosti. Forse primo tra tutti c’è un fattore linguistico. La psicologia necessita di una adeguata presentazione dei contenuti verbali, non sempre le persone hanno una conoscenza sofisticata della lingua che gli consente pieno accesso alle cure. In alcuni casi, c’è un ostacolo economico. Non tutti gli stati europei hanno una diffusa presenza di psicologi coperti dai Sistemi Sanitari Nazionali. Ancora, non sempre c’è una diffusa conoscenza nei sistemi riguardo la Psicologia delle Emergenze o agli effetti post-bellici sulla psiche. E in alcuni casi, può esistere nella popolazione generale una scarsa conoscenza degli aspetti di salute mentale o persino uno stigma.

Questi fattori possono ostacolare la connessione tra persone in stato di bisogno e l’accesso alle cure psicologiche. Dovevamo dunque pensare ad una strategia per favorire l’accesso alle cure di tipo psicologico.

Una porta di accesso alle cure psicologiche mediante un progetto di musicoterapia

Ci siamo dunque chiesti se l’arte – ed in particolare la musica – potesse aiutarci a far conoscere l’importanza del benessere psicologico nelle persone che hanno subito gli effetti della guerra in Ucraina e abbiamo investigato il metodo della musicoterapia e delle tracce di rilassamento mentale che possono aiutare le persone ad acquisire maggiori informazioni su di sé.

La musicoterapia non è un sostituto del trattamento medico o psicologico. E’  un metodo facilmente fruibile per tutti e che può guidarti ad acquisire la consapevolezza necessaria ed incoraggiare la richiesta d’aiuto quando necessaria.

Dr. Igor Vitale (Italia) e Asst. Prof. Emanuela Izabela Vieriu (Romania) presentano il progetto Erasmus+ al pubblico.

In questo senso abbiamo creato un progetto europeo che si chiama Music Therapy and Psychological Methods for the recovery from Trauma, Anxiety and Negative Emotions of Ukrainian refugees. Richiedi sempre il supporto di uno psicologo per il supporto psicologico.

Cosa faremo in questo progetto europeo di musicoterapia

La musicoterapia è uno strumento che può essere utilizzato a vari livelli per favorire il benessere sociale dei partecipanti, l’interazione, anche l’inclusione sociale se applicata con metodi di gruppo. In questo caso, però utilizzeremo il metodo con degli strumenti di tipo digitale, in modo tale da favorirne l’accessibilità di tutti in qualsiasi area geografica.

Il primo risultato di progetto sarà un Corso Digitale per gli Educatori degli Adulti. In questo corso gli insegneremo ad utilizzare gli strumenti di musicoterapia e a favorire l’interazione tra persone in stato di sofferenza e gli psicologi per ricevere cure adeguate quando necessario.

Il secondo risultato di progetto sarà invece una serie di 7 tracce musicali con indicazioni per favorire uno stato di rilassamento e di benessere. Anche le tracce avranno la finalità di far conoscere alcuni metodi e di interagire con gli psicologi quando necessario.

Ognuno di questi contenuti sarà tradotto in Inglese, Rumeno, Italiano, Tedesco ed Ucraino.

Le attività in programma

  1. Incontro a Foggia, corso “Parole Terapeutiche” e presentazione pubblica del progetto
  2. Creazione del Corso Digitale, gratuito per tutti “Metodologia di Musicoterapia applicata nei disastri e condizioni post-belliche”
  3. Incontro intermedio a Iasi e corso “Voce terapeutica” presso l’Università di Arte “George Enescu”
  4. 7 tracce musicali per il rilassamento
  5. Evento Musicale e Formativo a Berlino dove saranno presentati i risultati di prgetto

Vieni a Berlino all’evento di Musicoterapia di progetto?

Una delle cose belle dei Progetti Erasmus+ è di certo la sua totale apertura e disponibilità dei contenuti per tutti. Tra le varie attività di progetto faremo anche un evento finale per la promozione dei suoi risultati, sempre aperto, disponibile e gratuito per tutti.

L’ultima attività di progetto si chiama Music-Training Event, un evento gratuito nella capitale tedesca: Berlino.

In questo evento formatori e musicisti si esibiranno, lezioni e presentazioni saranno alternate a performance musicali ispirate ai metodi di musicoterapia

evento musicoterapia a berlino

Il progetto “MusicTherapy and Psychological Methods for Trauma, Anxiety and Negative Emotions of Ukrainian Refugees” è approvato dall’Agenzia Nazionale Tedesca BiBB Erasmus+ mediante la Commissione Europea. Tuttavia, la Commissione Europea non può essere ritenuta responsabile dell’uso fatto dei risultati e contenuti di progetto che è di sola opera degli autori.

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