La comunicazione delle bad news in ambito sanitario: tecniche e strategie
Fornire qualsiasi tipo di bad news (DBN) può essere una sfida per diverse persone, comprese ovviamente quelle che lavorano nel delicato settore della medicina. Questi devono affrontare il particolare aspetto su base giornaliera e con persone di varie età e diverse contesti socio-culturali.
Naturalmente, in un approccio molto semplificato, comunicare le Bad News potrebbe essere una cosa facile da fare.
Specialmente per le persone che non prestano attenzione alle conseguenze che ne derivano, mancano di sentimenti importanti come la sensibilità e l’empatia.
E credono che questo non sia “un grosso problema”.
Tuttavia, per quelli che stanno dalla parte opposta e devono ricevere le bad news, le cose sono totalmente diverse e affrontano le difficoltà da una prospettiva diversa che può fare differenze sostanziali tra i due approcci (Buckman, 1992).
Le competenze per comunicare le bad news: l’importanza di una formazione dedicata
Quanto sopra esposto fa riferimento ad un ambiente complesso che richiede ai professionisti del settore medico di essere estremamente abili e attenti a come comunicheranno le abd news ai pazienti e alle loro famiglie.
Non solo la scelta dei tipi appropriati è parte essenziale del processo della comunicazione di bad news a livello generale. Ma soprattutto, i professionisti della salute devono anche considerare una serie di altre questioni che sono anche fondamentali per migliorare i tipi di comunicazione e consentire ai professionisti della salute di diventare più efficaci (Rosenzweig, 2017).
È fortemente suggerito che i due aspetti debbano essere incorporati in un’unica attività al fine di consentire ai professionisti della salute di sviluppare una comunicazione efficace.
Non solo con i pazienti e le loro famiglie, ma anche tra loro, poiché si tratta di processi correlati.
È solo con un approccio così critico che gli operatori sanitari saranno in grado di identificare completamente il processo e l’impatto della comunicazione.
Quindi, concentrandosi sullo sviluppo delle competenze appropriate che li aiuteranno a scegliere i tipi più appropriati per la comunicazione delle bad news.
Come scegliere il tipo di comunicazione nelle bad news
L’identificazione di diversi tipi di professionisti della salute deve essere valutata criticamente poiché la scelta del tipo appropriato per la comunicazione di bad news può richiedere competenze e formazione diverse per le diverse categorie di professionisti della salute.
Di conseguenza, ciò non solo deve essere considerato di primaria importanza, ma soprattutto, deve far parte della più ampia strategia che deve esistere in ogni data organizzazione che richiede di raggiungere il suo obiettivo concentrandosi sull’applicazione della gestione delle risorse umane appropriata (Den Hartog et al. 2013).
Il canale adatto per la comunicazione delle bad news
Inoltre, gli autori hanno sostenuto con forza che la comunicazione in termini di tipi, canali ed efficienza, è fortemente influenzata dalla qualità della comunicazione e dall’attenzione che viene rivolta alla direzione specifica da parte del team di gestione.
La comunicazione delle bad news richiede ai professionisti della salute di sviluppare eccezionali capacità comunicative.
Questa deve essere il risultato di una formazione a lungo termine e che deve svolgersi in un quadro più ampio da parte dei sistemi sanitari formali.
Nonché delle possibili azioni nel processo di comunicazione informale. Pertanto, questo aspetto deve essere chiaramente identificato come un problema di enorme importanza, non solo per i professionisti della salute, ma anche per i pazienti e le loro famiglie che saranno i destinatari finali delle stesse comunicazioni (Berry, 2009).
E’ importante che il medico abbia la giusta sensibilità nella comunicazione delle bad news
Le capacità comunicative che relative alla comunicazione delle cattive notizie non solo sono importanti ma devono anche far parte di un impegno a lungo termine da parte di tutte le parti interessate; quindi, portano alla scelta appropriata del tipo e del canale di comunicazione.
Questo approccio fornirà ai professionisti della salute, così come a qualsiasi altra persona in un altro campo professionale.
L’identificazione e il lavoro su scenari alternativi che consentiranno a questi professionisti di concentrarsi su diverse questioni e valutare le loro opzioni avendo in testa i migliori interessi dei loro pazienti.
Tutti questi aspetti sono davvero importanti e l’interazione tra i diversi dipartimenti all’interno dell’organizzazione è essenziale per scegliere i canali appropriati ( Bovee & Thill, 2010).
Le strategie e le tecniche nella comunicazione delle bad news
Oltre a quanto sopra esposto, gli autori chiariscono che per scegliere il tipo e il canale di comunicazione appropriati, i professionisti devono concentrarsi su questioni particolari. Il primo e più importante è l’obiettivo che gli operatori sanitari devono tenere a mente per stabilire un ambiente positivo e mantenere la fiducia e l’integrità tra loro e i destinatari dei messaggi. Pertanto, al fine di raggiungere questi risultati, devono essere sviluppati sette obiettivi particolari e cioè:
- “Sii chiaro e conciso per ridurre al minimo le possibilità di confusione o comunicazioni ripetitive.
- Aiuta il destinatario a capire e ad accettare le notizie.
- Manteni la fiducia e il rispetto per l’azienda o l’organizzazione e per il destinatario.
- Evita la responsabilità legale o l’ammissione errata di colpa.
- Manteni la relazione, anche se una relazione formale viene chiusa.
- Riduci l’ansia associata alle cattive notizie ed aumenta la comprensione.
- Raggiungi il risultato aziendale prefissato.”
Fonte: Bovee & Thill (2010, p. 86)
E’ importante essere chiari, nonostante la difficoltà della comunicazione di una cattiva notizia in ambito medico
Inoltre, gli autori chiariscono che la scelta dei canali di comunicazione deve prendere in considerazione approcci diretti.
Che seguiranno in generale particolari passaggi che porteranno a risultati appropriati.
Questi passaggi si riferiscono principalmente all’apertura con:
- una dichiarazione generale
- spiegano la situazione
- comunicano le bad news
- reindirizzano o forniscono alternative
- terminano le procedure di comunicazione in un atteggiamento educato e lungimirante.
Ogni passaggio ha il suo impatto unico e la loro integrazione deve essere considerata cruciale per consentire un approccio più efficace nella questione specifica.
Comunicazione medica e bad news pdf (300 pagine download)Questo articolo è parte del progetto Europeo sulle Bad News.
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