La comunicazione formale e informale in ambito medico (differenze)

Questo articolo spiega le differenze e la definizione di comunicazione formale e informale in ambito medico. Scopri come migliorare la comunicazione medica tra personale e pazienti.

Comunicazione formale definizione

La comunicazione formale costituisce il tipo più importante di comunicazione quando si tratta di organizzazioni e individui che hanno uno status di ufficialità; di conseguenza, devono sviluppare le competenze appropriate al fine di garantire la prevalenza di questa comunicazione specifica.

Inoltre, Lunenburg (2010, p.1) ha definito che “… la comunicazione formale è lo scambio di messaggi riguardanti il ​​lavoro ufficiale dell’organizzazione e la comunicazione informale – lo scambio di messaggi non ufficiali non correlati alle attività formali dell’organizzazione”. L’autore si è anche concentrato su diverse direzioni della comunicazione formale e chiarisce che ciò è identificato in tre direzioni specifiche; verso il basso, verso l’alto e in orizzontale.

I livelli di comunicazione in ospedale

Ognuna delle istruzioni di comunicazione ha un ruolo cruciale da svolgere e dovrebbe essere applicata in base alle circostanze che esistono in ogni occasione, poiché diverse occasioni richiedono un approccio diverso, specialmente quando si tratta di aspetti sensibili specifici della vita come quello della Salute che ha un grande impatto sui pazienti, sulle loro famiglie e sui professionisti che devono affrontare le problematiche particolari che portano a situazioni complesse.

La comunicazione con i pazienti da parte del medico

Ciò può potenzialmente portare a livelli più elevati di assistenza e comprensione da parte dei professionisti nei confronti dei pazienti, e a creare l’ambiente appropriato tra loro per avere un impatto sostanziale sull’ambiente di lavoro generale (Coiera, 2006).

Però; tale approccio richiede che i governi nazionali e gli ospedali, sia nel settore privato che in quello pubblico, sviluppino protocolli e politiche adeguati che garantiranno che tali azioni siano sviluppate sulla base di procedure specifiche seguite da tutti i professionisti del settore. La coerenza è valutata della massima importanza e molta attenzione è richiesta al fine di garantire i risultati attesi in un settore così sensibile.

La comunicazione formale in ambito sanitario

La comunicazione formale richiede agli operatori sanitari di sviluppare una serie di altre procedure come quella del faccia a faccia in quanto ciò consente loro di acquisire una comprensione diretta e migliore delle principali problematiche relative ai pazienti. Ciò può portare al rafforzamento della fiducia tra le due parti e creare l’ambiente necessario per entrambe le parti per migliorare la situazione spiacevole esistente. Tuttavia, tale approccio richiede agli operatori sanitari di usare un linguaggio appropriato, applicare il tono di voce pertinente, il ritmo del discorso e infine garantire l’adeguata vicinanza. Allo stesso tempo, affinché gli operatori sanitari possano stabilire tale comunicazione faccia a faccia come parte della comunicazione formale, devono essere in grado di sviluppare le capacità interpersonali appropriate ed essere pronti a condividere informazioni, in quanto i pazienti e i loro le famiglie devono avere una visione d’insieme chiarita della situazione, nonostante la sua gravità (BTEC, 2010).

La procedura di comunicazione formale in campo medico, e questo importante, è correlata sia agli ambienti interni che esterni con un numero di parti interessate come i pazienti e le loro famiglie (esternamente) e le amministrazioni degli ospedali (internamente). Al fine di garantire la comunicazione scritta formale, gli operatori sanitari devono:

• assicurarsi che l’assistenza e il trattamento possano continuare a essere somministrati in modo sicuro;
• registrare le cure fornite al paziente / cliente;
• assicurarsi che esista un registro accurato da utilizzare come “prova” in caso di reclamo da parte di un paziente / cliente

L’attuale coinvolgimento dei professionisti della salute e il livello di competenze applicate all’interno della forma particolare, definiscono in larga misura la qualità della comunicazione formale e come ciò porterà ai risultati previsti e migliora la situazione generale tra tutte le parti coinvolte.

Comunicazione informale definizione

Negli ultimi anni, la comunicazione informale ha registrato una forte crescita in diversi settori di attività, con un impatto sostanziale sulle loro operazioni, consentendo alla forza lavoro di diventare più efficace e adottare nuovi modi di impegnarsi in attività efficace che porti al miglioramento delle loro prestazioni e sviluppo di un livello superiore di cultura organizzativa.

La comunicazione informale sul posto di lavoro è una comunicazione che avviene al di fuori delle strutture formali di comunicazione del posto di lavoro (HRZ, 2020). L’identificazione di cui sopra costituisce un elemento importante che consente la comprensione generale del ruolo e dell’impatto della comunicazione informale in una parte così importante della vita, quella della salute.

Cos’è la comunicazione informale in ambito medico

La comunicazione informale consente agli operatori sanitari di sviluppare una serie di attività che includono i pazienti e le loro famiglie senza dover svolgere diverse attività formali e in molte occasioni burocratiche che possono creare ostacoli e avere un impatto negativo sui pazienti. È importante sottolineare che la comunicazione informale può avvenire attraverso le stesse procedure e protocolli come le comunicazioni formali, rendendo il suo ruolo di importanza crescente che tiene conto dell’interesse superiore di tutte le parti coinvolte nel settore sanitario (Chen et al, 2013).

Pertanto, l’applicazione di tali attività dovrebbe effettivamente essere tracciata entro i limiti dell’identificazione sopra menzionata e considerare anche le esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, nonché dei professionisti della salute, in particolare quelli in prima linea. L’emergere di problemi di salute richiede un profondo pensiero critico e non lascia spazio a interpretazioni errate delle questioni relative alla comunicazione; pertanto, chiedendo lo sviluppo di tutte le azioni pertinenti che garantiranno il miglior interesse di tutte le parti interessate.

Differenze tra comunicazione formale e informale in ambito medico

L’importanza della comunicazione informale si estende a dimensioni maggiori in quanto promuove la libertà tra professionisti e pazienti, senza le formalità che si verificano negli approcci convenzionali. Inoltre, la comunicazione informale è direttamente correlata allo sviluppo del lavoro di squadra, molto necessario per l’assistenza sanitaria in quanto ciò può portare a un sostanziale miglioramento della salute e creare l’ ambiente appropriato per la condivisione di esperienze tra individui e altri gruppi di pazienti. L’impatto psicologico derivante da tali attività non può essere compromesso e in molte occasioni queste attività vengono condotte da psicologi e infermieri al fine di avere una migliore relazione su base giornaliera con i pazienti (Hardstone, et al, 2004).

L’importanza del coordinamento dello staff in ambito medico

La comunicazione informale è anche identificata come un importante strumento di gestione nelle mani dei professionisti della salute nei casi di interventi chirurgici in cui l’approccio da parte dell’équipe chirurgica deve essere basato sulla personalizzazione tenendo conto delle circostanze uniche che esistono in ciascun caso. Negli ultimi anni gli ospedali universitari svedesi si sono concentrati strategicamente sul campo specifico e hanno applicato con successo tali approcci riguardo alla comunicazione informale adottando una procedura specifica che è caratterizzata da “… concentrare le competenze, l’esperienza e le risorse necessarie per il trattamento di casi difficili e rari… ” (Groth, 2009).

Inoltre, l’autore sottolinea l’importanza del ruolo del coordinatore nella procedura generale al fine di garantire che il processo di comunicazione informale non sia guidato verso un fallimento; quindi, su un impatto negativo sui pazienti e sulle loro famiglie in un momento così cruciale e sensibile. Quanto esposto crea un quadro concettuale molto interessante che richiede sia ai medici che ai professionisti paramedici di sviluppare l’insieme appropriato di abilità comunicative che consentiranno loro di diventare più efficaci e umani nella loro interazione con i pazienti e le loro famiglie.

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