La Comunicazione Non Verbale secondo il Modello 55% 38% 7% di Mehrabian

comunicazione-non-verbale-graficoAlbert Mehrabian è uno psicologo statunitense, docente presso l’University of Los Angeles, nota anche come UCLA.

Nel 1971 lo psicologo condusse uno studio fondamentale in merito all’importanza dei diversi aspetti della comunicazione nel trasmettere un messaggio.

Esso evidenziava l’esistenza di tre componenti che sono alla base di qualunque atto comunicativo: il linguaggio del corpo, la voce, le parole.

In base ai dati emersi, Mehrabian formulò il modello del “55, 38, 7%”, secondo il quale:

Da questo studio si evince che le prime impressioni sono determinate principalmente dal modo in cui ci presentiamo e dal modo in cui diciamo le cose al nostro interlocutore anziché dal contenuto verbale.

La comunicazione non verbale, pertanto, rappresenta un mezzo per cogliere il messaggio reale e nascosto che in taluni casi non viene esplicitato.

Occorre, tuttavia, sottolineare che il modello del “55, 38, 7%’ non intende negare l’importanza delle parole bensì ha evidenziato che se il 55% della comunicazione è in contrasto con il restante 45%, il messaggio risulterà ambiguo e poco credibile.

di Valentina Anna Guzzetta

Corso Comunicazione Non Verbale

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