L’abuso emozionale danneggia il cervello dei bambini
Il cervello dei bambini vive nei primi 3 anni di vita uno sviluppo rapidissimo. Si tratta di un’espansione sinaptica così grande che non si ripeterà più nella vita. Eppure esistono molti fattori che possono mettere a dura prova lo sviluppo del cervello del bambino e non parlo solo e certamente dello sviluppo della logica, della memoria e del calcolo.
Il cervello dei bambini si nutre anche e soprattutto di emozioni.
Nei primi tre anni di vita il cervello sviluppa in tanti modi: con la generazione di nuovi neuroni, la loro migrazione e specializzazione in aree.
E questo è un momento delicatissimo come puoi immaginare.
Chi non crede che il cervello dei bambini si sviluppi soprattutto di emozioni dimentica che siamo prima di tutti esseri emotivi.
Uno studio di Perry del 2002 lo dimostra ampiamente.
Perry ha confrontato lo sviluppo del cervello di bambini sani con quelli che hanno subito un abuso emozionale. Si parla di bambini che hanno subito:
- gravi maltrattamenti emotivi
- deprivazione del contatto e degli abbracci (analizzando campioni di orfani)
- minore comunicazione con altre persone e minore uso del linguaggio
Ciò che ha trovato è sconvolgente
L’abuso emozionale riduce la grandezza del cervello
Ciò che vedete nella prossima immagine è un confronto della struttura del cervello di due bambini di 3 anni. A sinistra vedete il cervello di un bambino nella media, nel secondo caso un bambino isolato e trascurato. Analizziamo assieme le due immagini.
La parte esterna che vedete in bianco si chiama corteccia ed è alla base delle più importanti funzioni mentali come il calcolo, la memorizzazione e l’apprendimento. Ha un ruolo anche nel controllo degli impulsi. Come potete vedere nell’immagine a sinistra, la corteccia del bambino maltrattato è molto ridotta.
Subire un abuso emozionale ha dunque un effetto fisico sulla struttura del cervello. Ed è dovere di tutti far si che i bambini maltrattati possano essere aiutati al massimo. Per questo bisogna investire sui processi di educazione e di cura dei bambini che subiscono un abuso emozionale, specialmente nei primi anni di vita, quando lo sviluppo del cervello è esponenziale.
Subire un abuso emozionale nell’adolescenza determina un aumentato rischio di autolesionismo
Sulla base degli studi sullo sviluppo del cervello, sono stato convocato dallo Zivac Group Central a prendere parte ad un progetto europeo per il contrasto all’abuso emozionale negli adolescenti. Questo progetto Europeo si chiama “Equilibrium by Non Violence” e coinvolge Romania, Cipro ed Italia.
Abbiamo voluto testare che cosa succede negli adolescenti vittima di abuso emozionale e bullismo. Abbiamo sottoposto test a ben 1300 studenti dalle tre nazioni partecipanti ed abbiamo scoperto che i ragazzi che subiscono abuso emozionale:
- sono più propensi all’autolesionismo
- hanno più intenzioni suicidiarie
- vogliono più spesso abbandonare al scuola
Abbiamo presentato questo studio in Qatar presso la Conferenza Mondiale di Criminologia
Sarà nostro dovere continuare la ricerca per dare ancora più spazio al valore della psicologia per la prevenzione.
Igor Vitale e Leliana Parvulescu presentano la ricerca transnazionale su abuso emozionale, fisico e bullismo a Doha, Qatar
Il progetto Europeo Equilibrium by Non Violence
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