5 Tipi di Crisi e Disastri in Adolescenza

 

Gli esiti del processo dell’adolescenza possono essere diversi:

un’adolescenza adeguata avviene attraverso l’identificazione introiettiva, e porta l’adolescente a diventare adulto con le qualità genitoriale  con cui si identifica;
un’adolescenza ritardata appartiene in genere ad adolescenti di famiglie borghesi, che portano avanti i loro studi, intraprendono carriere già avviate in famiglia, sposano persone scelte o accettate dai genitori, riproducono il modello familiare dei loro genitori: in pratica, in questo caso l’adolescente non dimette le difese ossessive dell’età di latenza;
un’adolescenza prolungata è un esito meno frequente, ed identifica un’adolescente che si “prolunga” all’infinito, per paura di deludere le aspettative dei genitori (spesso infatti sono ragazzi che nell’infanzia erano stati sopravvalutati dai genitori);
un’adolescenza sacrificata identifica adolescenti che per motivi diversi non hanno potuto affrontare l’adolescenza nella maniera corretta (apprendisti, persone costrette a lavorare al compimento del quattordicesimo anno d’età), sono persone che non colgono continuità tra passato e futuro ma vedono solo il presente;
l’adolescenza dissociale è quella più preoccupante, perché sono persone che restano ancorate alle difese maniacali, paranoidee, in cui c’è stato un crollo dell’idealizzazione dei genitori, che non può essere ricostruita: sono persone che idealizzano sempre ciò che i genitori e la società in genere disapprovano, e che provengono da ambienti integrati ma rigidi nei modelli educativi, con modelli parentali ambigui (si presume anche una carenza di cure materne adeguate);
un’adolescenza tossicodipendente, infine, permette, attraverso l’uso di una sostanza, un distacco dalla sofferenza relativa ai conflitti del passaggio alla vita adulta; le droghe leggere vengono di solito utilizzate per risolvere il senso di solitudine, la difficoltà di inserimento in un gruppo, etc., mentre nel caso di uso di droghe pesanti c’è una volontà di trovare un modo di essere al mondo, una identità (a parte i casi in cui subentrano psicosi, forme di tipo borderline etc.).

 

Leggi la psicologia dell’adolescenza

Scrivi a Igor Vitale