Come Identificare lo Stupratore Seriale

 

Il profiling comportamentale formula l’assunzione per cui ogni individuo sviluppa una sua personalità specifica e unica, caratterizzata da alcuni schemi comportamentali specifici.

Secondo Canter (2000) ci sono attività criminali simili che hanno caratteristiche costanti.

È quindi necessario fornire un ritratto dell’individuo che può permettere di capirlo e di distinguerlo da altre classi di offender seriali. Il ritratto di base consiste nelle informazioni demografiche e comportamentali esibite da una classe di criminali.

Il Profiling dello Stupratore Seriale

Le caratteristiche tipiche degli stupratori seriali possono essere riassunte come segue (Hazelwood & Warren, 1989a, 12-16; Hazelwood & Warren, 2001a, 436-444):

  • Maschio tra 20-35 anni
  • Impiego stabile– poche abilità sofisticate (ad es., manovale)
  • Sposato o coinvolto in uan relazione stabile
  • Intelligenza nella media o poco sotto nella media
  • Storia criminale: crimini di proprietà o crimini sessuali
  • È in una dimora singola o in condominio
  • Possiede un veicolo che è spesso utilizzato per la messa in atto del crimine

 

Secondo Savino e Turbey (2005) identificare gli schemi dello stupratore seriale è di grande importanza ma può variare da facile a molto difficile.

Lo stupro seriale è una variazione dell’assalto sessuale e può portare ad una serie di comportamenti. Le interazioni tra offender è vittima variano di caso in caso. Solitamente è usata la sorpresa per approcciare la vittima. Solitamente la vittima viene approcciata quando è da sola, ad esempio mentre è nella propria casa a dormire.

Solitamente le minacce o la presenza di un arma sono alla base i questo approccio, ma la forza fisica è raramente messa in atto.

Questo presuppone che lo stupratore seriale abbia selezionato al vittima, osservandola e conoscendola quando potrebbe essere sola o vulnerabile.

Un altro comportamento consiste nelle interazioni verbali, e nella nessuna reazione nei confronti della vittima come persone, ma più come un oggetto (Canter e Heritage, 1990). L’offender controlla la vittima usando quattro metodi di controllo:

  • Presenza fisica
  • Minacce verbali
  • Mostrare un arma
  • Uso della forza fisica

 

Il comportamento mediamente esibito dallo stupratore seriale consiste in una serie di interazioni verbali e nella scarsa reazione nei confronti della vittima come individuo, ma più come un oggetto (Canter & Heritage, 1990).

Sebbene le strategie mostrate sono tipiche anche di chi compie un solo stupro, lo stupratore seriale ha attacchi premeditati. Le fonti internazionli indicano che lo stupratore seriale utilizzi molti metodi sofisticati per nascondere la propria identità e la probabilità di essere riconosciuto.

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