gestione dello stress secondo hans Selye

Come gestire efficacemente lo stress con la teoria del professor Selye

Il concetto di Stress nasce con la teoria del professor Selye. Questa lezione di Igor Vitale ti spiega la curiosa storia della nascita dello stress.

Lezione 1 - La Gestione dello Stress secondo il professor Selye

Un incidente di laboratorio che dimostra il concetto di stress

Iniziamo da una scoperta interessante perché la scoperta dello stress ha cambiato la medicina per sempre. Ma proprio perché è così trasversale e discussa non dovremmo mai banalizzare.

Se ne parla per la prima volta nel 1935 con Cannon ma è forse nel 1936 che concretamente si parla in maniera stretta di scoperta dello stress.

Hans Selye stava testando tutta una serie di reazioni fisiologiche a diverse sostanze nei topi di laboratorio.

In laboratorio si testano delle sostanze perché si vogliono vedere gli effetti.

Selye testava diverse sostanze con proprietà diversissime, anche opposte tra loro. Ma tra le  diverse risposte, ce n’era una sola risposta che tornava sempre.

 

Il cortisolo o ormone dello stress aumentava in ogni caso perché non era la sostanza a produrlo ma l’iniezione stessa

Qualsiasi fosse il tipo di iniezione compresa la fisiologica, i topi reagivano con cortisolo.

Il cortisolo noi oggi sappiamo essere l’ormone dello stress che porta gonfiore della ghiandola surrenale. L’iperstimolazione del surrene produce tutti gli effetti negativi dello stress a causa del cortisolo in eccesso.

Soprattutto lo stress cronico fa male, perché innanzitutto indebolisce molto il nostro sistema immunitario. Quindi moltissime altre condizioni poi entrano in gioco semplicemente perché il sistema immunitario è debole. Nell’esperimento di Selye, questo produceva nei topi ulcere nello stomaco o addirittura casi di morte.

 

L’intuzione di Selye sullo stress

Questa intuizione di Selye, si è poi rivelata essere corretta. Non erano le sostanze a produrre un aumento di cortisolo. Era l’iniezione che di per sé era un fatto stressante per il topo da laboratorio. Questa scoperta è stata successivamente testata da Selye che ha cominciato a testare altre fonti di stress: rumori, altri tipi di stimolazioni non basate su sostanze.

E anche in questo caso si osservavano gli stessi effetti. Nei topi provocava un ingrossamento della ghiandola surrenale ed ulcere nello stomaco. Il cortisolo aumentava in tutti i casi e accadeva persino quando si iniettava la soluzione fisiologica perché non era la sostanza a produrre l’aumento di cortisolo ma era l’iniezione che veniva vissuta come stressante.

 

Lo stress si verifica anche negli esseri umani secondo Selye

Certo, per gli esseri umani è più complesso perché noi facciamo un’attribuzione di significato. Noi valutiamo quello che deriva dall’ambiente, non prendiamo gli stimoli solo così come sono. Noi possiamo prendere una singola spunta di Whatsapp come un fattore di stress, perché a quella singola spunta gli diamo un valore particolare. Potremmo pensare che per esempio una persona possa averci bloccato.

Queste interpretazioni sono tipicamente umane.

Ovviamente un’altra persona potrebbe interpretare quella singola spunta di Whatsapp come assenza di segnale o Wifi debole. L’attribuzione di significato cambia tutto.

 

Non dobbiamo generalizzare

Esiste un errore fondamentale. Se diciamo che qualsiasi fonte di stress produce cortisolo e che questo abbassa il sistema immunitario e dunque favorisce le malattie stiamo certamente semplificando.

Un errore che vedo molto spesso sia nel senso comune ed anche a livello professionale è quello di generalizzare. Ovvero quello di dire che “siamo tutti stressati.”

Ecco questa è una grande generalizzazione, non è così. Ognuno di noi reagisce individualmente allo stress ed è anche questa la chiaver per svincolarci dal concetto. Se consideriamo quei grandi disastri della storia che hanno esposto la popolazione agli effetti simili, per esempio il Terremoto a l’Aquila o la crisi del Covid 19, non tutti hanno sviluppato gli stessi esiti psicologici come il Disturbo Post-Traumatico da Stress.

 

Contatta uno psicologo per affrontare lo stress

Lo stress può essere affrontato in mille modi. Se però non riesci a superare alcune di queste difficoltà autonomamente, il mio consiglio è di affidarsi ad uno Psicologo. Lo psicologo può aiutarti ad affrontare meglio lo stress. Se hai bisogno, contattami, posso aiutarti anche a trovare un professionista nella tua città. Contatta sempre medico e psicologo per valutare gli effetti dello stress.

 

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Questo articolo è parte di un Progetto Erasmus che si chiama “Healthy Life through Stress Management.” In questo progetto abbiamo creato una guida che puoi scaricare gratuitamente.

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