Come superare la paura di parlare in pubblico
La paura di parlare in pubblico è tra le più diffuse in assoluto. Se anche tu ti ritrovi spesso a parlare in pubblico e vuoi scoprire come presentare le tue idee senza paura, questo articolo fa per te. Contiene il riassunto dei metodi che utilizzo per presentare in pubblico alla grandi platee senza nessuna ansia.
Sono Igor Vitale, psicologo e da 10 anni mi occupo di formazione. Ho parlato ad audience da 10 a 800 persone e affinato alcuni metodi per eliminare la paura di parlare in pubblico.
E la cosa che forse ti stupirà è la seguente: è più facile parlare a 800 persone che a 10.
Sembra ragionevole il contrario e chi ha paura di parlare in pubblico spesso teme le 800 persone e non le 10. Ma posso assicurarti è molto più facile parlare alle grandi audience. Ti mostrerò in questo articolo perché.
A differenza di altri tipi di fobie, per eliminare quella di parlare in pubblico, hai bisogno di un audience. Ma tutto ciò non esclude dei rischi.
Uno dei metodi più noti per affrontare la paura si chiama desensibilizzazione sistematica.
Si basa sull’avvicinamento progressivo ad uno stimolo. Ma come puoi applicare un metodo simile con la paura di parlare in pubblico? Vediamo in questo articolo i metodi per parlare in pubblico in modo efficace.
Come eliminare la paura di parlare in pubblico
La paura di parlare in pubblico ha un problema principale, ti ruba energia e ti fa focalizzare sui possibili errori. La tua voglia di superarla non dovrebbe essere focalizzata solo sul fatto che ti ritrovi per il tuo lavoro a parlare in pubblico, ma specialmente per gli obiettivi che ti poni.
Vedi, oggi molti mezzi di informazione stanno scomparendo a favore della comunicazione digitale. I libri assumono meno importanza a favore della grande rapidità delle pubblicazioni online. Un libro scientifico pubblicato oggi è già vecchio, nei tempi di pubblicazione, ci sono mille aggiornamenti.
Oppure pensa a qualsiasi argomento di rapida evoluzione. Immagina di scrivere un libro sul Coronavirus oggi. In 2-3 mesi sarebbe vecchio.
Anche la TV ha un peso sempre più marginale a favore di Youtube e altri social media basati sui video.
I CD sono scomparsi a favore della vendita di brani online. Resistono però i concerti. L’attività dal vivo piace sempre e sarà sempre rilevante, sarà sempre un’informazione fresca.
Al netto di tutto ciò, parlare in pubblico è una abilità fondamentale ed ha un potere illimitato, permette di convincere rapidamente un’audience. E per farlo devi usare la giusta strategia. Facci caso, nonostante il potere fortissimo della comunicazione online, dei webinar, degli e-learning, la comunicazione in pubblico regge benissimo. E’ dovuta arrivare una pandemia per poter rivalutare l’e-learning.
Abbiamo infatti osservato un aumento delle vendite nei corsi e-learning durante la quarantena. Perché era l’unica modalità disponibile. E’ stata invece complessa l’insegnamento a distanza nelle scuole, ma questo è un altro capitolo.
Innanzitutto dovresti principalmente essere motivato dai tuoi risultati. La metà dei risultati che ho ottenuto, l’ho fatta con il parlare in pubblico, il resto con internet.
L’efficacia di un discorso in pubblico vincente può amplificare la tua rete di contatti ,favorire le vendite ma anche l’adesione alle tue idee.
E pensaci, ogni volta che sei di fronte ad un audience, il potere è moltiplicato per il numero di persone che hai in aula. E se anche 2 o 3 persone tra quelle in aula aderiscono alla tua idea o ti invitano a prendere parte ad un progetto di lavoro, potresti aver cambiato la tua vita.
Perché esiste la paura di parlare in pubblico?
Forse te lo sarai chiesto. Come mai le persone hanno paura di parlare in pubblico e perché è così diffusa. Oggi, rispetto al passato, le persone fortunatamente non hanno da temere per la propria sicurezza fisica. La mortalità è sempre minore. La speranza di vita aumenta sempre di più.
Forse ti sembrerà irreale al netto di tutte le informazioni minacciose che riceviamo dai media, ma in fin dei conti stiamo bene. E per quanti problemi e limiti tu possa trovare, se sei in Italia sei nel lato fortunato del mondo.
L’Italia è al sesto posto mondiale per la speranza di vita. Qual è il punto?
Non puoi avere paura di troppe cose allo stesso momento. Nel passato la mente umana era impegnata a sopravvivere ogni giorno. Il nostro corpo è programmato per reagire alla necessità di sopravvivere.
Se fossi sottoposto a stimoli fobici fisici, la tua mente non avrebbe il tempo di pensare alle paure legate alla socialità.
Lo stesso vale per i disturbi alimentari. Pensa a questo paradosso.
I disturbi dell’alimentazione sono più frequenti nelle società del benessere. Laddove non ci sono problemi di cibo, anoressia e bulimia aumentano.
Questo accade perchè il tuo corpo è programmato a reagire a stimoli pericolosissimi, è programmato per lottare alla sopravvivenza. Ma in assenza di problemi fisici e rischi di sopravvivenza, la tua mente diventa affollata di paure sociali.
Sarò adeguato?
Il modo in cui mi presento potrà affascinare parte della platea?
Sarò in grado di convincere?
Piacerò alle persone?
Alla base di queste domande si creano le paure sociali, tra cui quella di parlare in pubblico. Ma immagino tu sia d’accordo con me che attivare il tuo sistema “lotta o fuggi” in un contesto sociale è una risposta eccessiva.
Quando parli in pubblico – è vero – c’è una posta in gioco. Ma non si parla della tua sopravvivenza.
Non c’è motivo di avere paura a parlare in pubblico
Alla base della paura di parlare in pubblico c’è un concetto principale: la reputazione sociale.
Se ti prepari sufficientemente bene, se lavori sufficientemente a lungo non puoi perdere reputazione.
Certo potresti avere incertezza, ma per perdere la reputazione sociale occorre davvero fare qualcosa di immorale o di etico.
Anzi, nella mia esperienza non è tanto l’insicurezza a far perdere la credibilità. Ma la sicurezza nel dire qualcosa di incredibilmente sbagliato. Vedi questo video (finito a Striscia la notizia).
Visto? Ti è sembrata una persona insicura?
In realtà era sicurissimo, buona presenza e buon linguaggio del corpo.
Era partito anche bene determinato nel motivare i suoi dipendenti ma la metafora era sbagliata. Waterloo è il disastro di Napoleone e non di certo il suo capolavoro. Ed è questo che crea l’effetto comico. Oppure vedi questo
Indubbiamente siamo di fronte ad un professionista qualificato. Però qual è l’effetto che fa la grande sicurezza in se stessi?
Come vedi, essere sicuri di sé non è necessariamente qualcosa che migliora la percezione esterna.
Come rilassarsi prima di parlare in pubblico
Una delle strategie che puoi usare per migliorare il tuo discorso in pubblico è quello di applicare le tecniche di rilassamento prima di andare in pubblico. Ci sono tecniche molto efficaci che riducono lo stress meccanicamente.
Ti lascio qui un elenco di tecniche che puoi applicarle. Per preparati bene falle prima di parlare in pubblico.
Se non hai tempo o modo di prepararti prima di andare in pubblico, falle una volta al giorno per una settimana prima di parlare in pubblico.
Ecco le più semplici:
- il Rilassamento Muscolare Progressivo: si basa sulla contrazione e decontrazione di gruppi di muscoli. Contrai il braccio alla massima potenza, tieni contratto per alcuni secondi e decontrai. Procedi con tutti i muscoli del corpo
- Le tecniche di autoipnosi: si basano sulla concentrazione focalizzata su uno stimolo
- La respirazione profonda. Qui trovi un manuale completo con 14 tecniche di respirazione.
Se applichi la respirazione profonda non puoi sperimentare ansia. E’ un meccanismo pressoché fisico. Devi però farlo sufficientemente a lungo ed allenarti per non sentire più alcuna ansia.
Se invece preferisci essere guidato dalle mie parole, ho preparato un esercizio guidato. Puoi accedere al video qui di seguito.
Ti consiglio di:
- adottare una postura comoda
- scegliere un posto dove nessuno possa interromperti
- impostare il cellulare in modalità silenziosa 🙂
Provalo e fammi sapere come va. Se vuoi puoi anche scrivermi su Whatsapp qui.
Metodi per arrivare calmi in aula
Preparati bene, ripeti i contenuti didattici. Nota che ciò che è importante sono i valori ed i contenuti. Non c’è tempo di avere paura, c’è solo tempo di pensare ai reali protagonisti dell’aula. Sarà controintuitivo ma il protagonista non sei tu. I protagonisti sono i partecipanti.
Solo afferrando questa idea di fondo è possibile superare la paura di parlare in pubblico. Il protagonista non sei tu. E allora perché devi mettere tutta la tua attenzione sulle sensazioni interne?
Punta lo sguardo su vari punti della platea e tieni il contatto visivo ritmicamente con ogni parte della platea. Pensa a questo e non potrai pensare contemporaneamente alla paura.
Non pensare alle tue sensazioni interne, pensa agli altri?
Se non riesci a bloccare i tuoi movimenti. Pensa a frasi autosuggestive come “immagino i miei piedi come radici che affondano sulla terra”. Questo ti aiuterà ad assumere una posizione solida. La posizione corporea solida non solo trasferisce maggiore percezione di sicurezza in ciò che dici. Ma cambia anche la tua mente.
Esistono numerose ricerche che dimostrano una relazione bidirezionale tra linguaggio del corpo e indicatori fisiologici.
Cambia la tua postura e la tua fisiologia si adatterà.
Studia tantissimo
Se studi tantissimo non puoi arrivare impreparato. Questa è la logica. Più che pensare all’ansia, canalizza quell’energia per studiare tantissimo. Alla fine anche se la strategia dovesse riuscire in parte, le persone potrebbero riconoscere che c’è un po’ di stress, ma ti valorizzerebbero per il contenuto.
Meglio uno speaker insicuro. D’altronde il mondo della conoscenza è così ampio che non si può conoscere tutto. Essere sicurissimi ma dire cose inesatte è peggio che aprire al dubbio ma con molto contenuto valido.
E quando dico studia tantissimo, il mio suggerimento non è solo la lettura dei libri. Vedi moltissimi esempi di comunicazione pubblica, ti aiutano ad avere la flessibilità necessaria in un discorso in pubblico.
Parlare in pubblico significa non solo esprimersi con sicurezza, ma poter gestire qualsiasi obiezione e criticità. E ti assicuro, dopo 10 anni di lavoro in aula ti posso assicurare che succede di tutto. Ma studiando la comunicazione di chi si occupa di parlare in pubblico noterai, che ci vuole tanto allenamento.
Pensa, anche le persone abituatissime a parlare in pubblico hanno grande difficoltà e possono sbagliarsi, fare delle gaffe pubbliche.
Un consiglio inusuale che voglio darti è il seguente:
- vedi un sacco di video di comici. Imparare l’autoironia, il divertimento in aula è un’abilità chiave per parlare in pubblico
- studia la comunicazione politica. Anche se questa è relativamente facile. I comizi non hanno uno spazio domande e non hanno un contraddittorio
- vedi molte puntate di TED, questi speech sono strutturati su concetti di storytelling e per essere efficace. Vedine tantissime. Se hai paura a parlare in pubblico
Esponiti gradualmente allo stimolo
Conoscere l’aula dove andrai a parlare ti aiuta parecchio.
Se devi parlare in pubblico entra prima in aula.
Vedine ogni aspetto.
Esplorala da ogni prospettiva.
Siediti in vari punti della platea e immaginati sul palco.
Familiarizza con l’aula prima.
Incontra con i partecipanti e parlagli singolarmente. Quando conosci il tuo target hai meno paura e sarai più ben voluto. Impiega anche tanto tempo nel fare questo. Impiega il tuo tempo a sondare le esigenze della platea.
Entra in sintonia con gli altri e chiediti cosa si aspettano dal tuo discorso. Non c’è tempo per la paura.
Contatta uno psicologo
Se nulla di questo funziona, potrebbe anche essere interessante affrontare questa paura con uno psicologo. Lo psicologo è la figura di riferimento per affrontare la paura. Se nessuno di questi metodi non funziona probabilmente è meglio seguire una consulenza personalizzata. Se hai bisogno di qualche consiglio puoi mandarmi un messaggio su Whatsapp per dei consigli, così ti segnalo dei colleghi nella tua zona.
Ho un’ottima notizia per te. Sto creando un sistema gratuito per affrontare la paura di parlare in pubblico basato sulla realtà virtuale
Come sai lavoro a progetti approvati dalla Commissione Europea su temi di psicologia ed educazione in ogni settore. Ed ogni anno proponiamo a Bruxelles vari progetti che se approvati possiamo erogare gratuitamente.
Ne abbiamo appena vinto uno sulla paura di parlare in pubblico. L’ho scritto io e coinvolgerà 6 nazioni partecipanti.
Qual è il bello?
- se vuoi puoi candidarti come delegato internazionale e viaggiare nei meeting ed eventi internazionali nelle nazioni partecipanti
- puoi accedere ai contenuti per ridurre la paura di parlare in pubblico gratuitamente
Il progetto che abbiamo vinto si chiama “Virtual Reality Simulator Against Public Speaking Phobia”.
Si basa sulla simulazione di un simulatore di realtà virtuale per provare a parlare in pubblico in un contesto simulato. Così potrai provare in grande automonia il tuo discorso ed avrai una guida che ti suggerirà come adattare il tuo linguaggio.
Potrai esporti a platee di difficoltà crescente e rafforzare il tuo modo di parlare in pubblico.
Potrai fare tutto questo senza rischiare nulla perché proverai in realtà virtuale.
Ora ti starai chiedendo quanto costerà un sistema così tecnologico?
Non costa niente 🙂
Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea e quindi è gratuito per tutti i partecipanti. Puoi infatti applicare il sistema direttamente sul tuo smartphone (e con un adattatore).
Il progetto andrà avanti per due anni e abbiamo in partenariato gruppi importantissimi.
Il primo è Ascss Raquel Lombardi, associazione di solidarietà dell’Isola di Madeira. Abbiamo con loro un importante partenariato.
Sarà partner di progetto la prestigiosa Università Gazi di Ankara in Turchia. Si tratta di una delle più grandi università turche con oltre 60.000 studenti ed un elevato ranking mondiale. Gli esperti dell’Università Gazi ci consentirà di avvalorare il metodo dal punto di vista scientifico.
Avremo in squadra anche l’Isola di Creta (Grecia) con il contributo dello Youth Entrepreneurship Club. Un gruppo per l’imprenditoria giovanile e che aiuterà migliaia di giovani a migliorare le proprie competenze di public speaking.
Sarà con noi Psihoforworld, gruppo di psicologia da Braila, Romania per gli aspetti più clinici della paura di parlare in pubblico. Ed infine AIJU da Alicante (Spagna), società di tecnologia che consentirà lo sviluppo del software di Realtà Virtuale.
Vuoi ricevere aggiornamenti su questo progetto? Scrivimi su Whatsapp.
A presto
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