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Comunicazione non verbale cinesica

La cinesica è la scienza che studia la comunicazione non verbale (linguaggio del corpo). Sono Igor Vitale, psicologo esperto di cinesica, con esperienza in Europa ed Asia per l’insegnamento di queste materie.

Qualsiasi movimento del corpo (gesti, sguardo) può essere interpretato. Per ogni movimento c’è un significato logico ed un significato psicologico.

Se ti interessa saperne di più leggi qui la definizione di comunicazione non verbale

Quindi cos’è la cinesica?

La definizione della parola cinesica deriva da kinesis che significa movimento.

Ora è chiaro a tutti che non ogni movimento ha un significato ed un’interpretazione della psiche profonda. Qualsiasi movimento osservabile però può essere analizzato ed a volte ci fornisce informazioni.

Se vuoi capire cosa significa cinesica davvero, ti consiglio di frammentare il tuo interesse nei seguenti articoli, che riassumono in modo preciso il significato psicologico degli aspetti principali. Esempi di unità di analisi sono gesti, sguardo, espressioni facciali.

Vediamo dunque come interpretare i segnali di comunicazione non verbale secondo la cinesica principali

Gesti comunicazione non verbale e cinesica

Desmond Morris amava dire che il gesti sono «qualunque azione capace di inviare un segnale visivo ad una persona e di comunicargli una qualsiasi informazione.»

Desmond Morris è uno dei ricercatori più autorevoli nel settore. E’ uno zoologo notissimo, ultimamente è riapparso nella cronaca italiana perché si è congratulato con Francesco Gabbani per aver scritto una canzone ispirata alle sue teorie

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Sebbene Morris dia una definizione così ampia di gesto, in realtà in ricerca per gesto si intendono “movimenti delle braccia e delle mani”.

Ecco degli articoli per interpretare i gesti

Interpretazione dello sguardo secondo la cinesica

Per quanto siano spesso minimi, anche gli occhi si muovono e possono comunicare molto. Io resto dell’idea che questa parte del volto sia sovrastimata. Semplicemente perché è molto difficile analizzarla. Facciamo centinaia di migliaia di movimenti oculari al giorno. Nella maggioranza dei casi l’obiettivo è focalizzarsi su uno stimolo cognitivo.

Qui di seguito ti mostro le variabili più importanti da considerare nell’analisi dello sguardo

La cinesica e le microespressioni facciali

Paul Ekman è certamente tra tutti l’autore che ha dato più risalto alle espressioni facciali. Ekman ha dimostrato che il significato delle espressioni facciali è universale, uguale in tutte le culture.

La cultura semplicemente media quando è opportuno o meno mostrare un emozione.

Lo spiego in dettaglio in questo articolo

Tutti noi comprendiamo il significato delle espressioni facciali più comuni. Ma diverso è il caso dell’analisi delle microespressioni facciali.

Queste espressioni sono velocissime o parziali (si verificano in una parte minima del volto). E solo le persone allenate riescono davvero a intercettarne il significato.

Ed il significato delle microespressioni facciali è notevole perché:

  • ti aiuta a capire chi mente
  • fa capire le intenzioni nascoste
  • intercetta le emozioni degli altri

Ho due metodi per imparare in dettaglio le microespressioni facciali con il metodo FACS (metodo USA su cui sono certificato)

A presto

Igor

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