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Revenge porn definizione e statistiche

Il Revenge porn, per definizione, è la condivisione pubblico di immagini e video intimi tramite internet, senza il consenso delle persone rappresentate.

Con la sempre maggiore diffusione dei mezzi internet e dei metodi di comunicazione, il fenomeno del revenge porn è aumentato ed espone al rischio non solo gli adulti, ma anche i più giovani.

L’aumento esponenziale dei casi di revenge porn ha portato prima gli Stati Uniti e poi gli Stati Europei ad istituire una legge per perseguire il revenge porn come un reato a se stante.

I mezzi legali usati in precedenza avevano numerosi limiti, a titoli di esempio, in Italia prima del Revenge porn si utilizzava la diffamazione a mezzo stampa come categoria di reato.

Pochi stati al mondo hanno una legge contro il revenge porn

Italia, Australia, Canada, Stati Uniti, Giappone, Malta, Regno Unito e pochi altri sono gli stati che hanno già attivato una legge contro il revenge porn.

Il 17 luglio 2019 In Italia la legge inserisce l’articolo 612 ter del Codice Penale sotto la voce “Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti”.

Questa legge prevede:

  • Reclusione da 1 a 6 anni
  • Multa da 5000 a 15000 euro
  • La pena si applica anche a chi inoltra le immagini
  • Se i fatti sono commessi dal coniuge, anche separato, la pena è aumentata
  • La pena è aumentata se la persona offesa è in condizione di inferiorità psichica o fisica

I danni del revenge porn

La definizione di una legge contro il revenge porn consente di perseguire gli offender entro un quadro legale ben chiaro.

Le vittime di revenge porn però affrontano difficoltà non solo sul piano legale, ed un loro pieno supporto dovrebbe essere operato su più fronti.

I danni del revenge porn sono:

  • Psicologici: le vittime di revenge porn soffrono più spesso di ansia, depressione, attacchi di panico, istinti suicidari
  • Esclusione sociale: lo stigma e le conseguenze avvengono anche sul piano sociale, con una crisi d’identità
  • Economico: l’esclusione sociale potrebbe essere legata anche al mondo del lavoro, esistono casi di licenziamento in Italia nei confronti delle vittime

Il sostegno alle vittime di revenge porn

Le vittime di revenge porn dovrebbero ricevere sostegno a 360 gradi mediante percorsi psicologici e sociali dedicati.

Chi subisce il reato di revenge porn vede giustizia spesso dopo anni ed in questo periodo di tempo fronteggerà numerose difficoltà:

Alcune delle vittime non hanno potute vedere giustizia, perché purtroppo, non hanno retto psicologicamente e si sono suicidate.

Il sostegno psicologico per le vittime di revenge porn

Molti dei temi a sostegno delle vittime può essere operato a livello psicologico. Il ruolo dello psicologo è determinante per aiutare le vittime, eppure, ancora sottovalutato.

La psicologia ha sviluppato metodi che consentono di fronteggiare efficacemente i sintomi di ansia, attacchi di panico, depressione, eventi traumatici.

Eppure, a livello tecnico, noi psicologi non dovremmo sottovalutare il tipo di traumatizzazione specifico delle vittime di revenge porn.

Purtroppo, la difficile connessione tra vittime e psicologi rende difficile lo studio approfondito dei migliori metodi per fronteggiare le difficoltà psicologiche delle vittime di revenge porn.

Il tipo di traumatizzazione che subiscono le vittime è molto specifico, in quanto:

  • Riguarda l’immagine sociale
  • Implica ansia, depressione ed attacchi di panico
  • Può concernere problemi di natura economica ed inserimento lavorativo
  • Implica temi legati alla sfera sessuale

Scardinare le radici del revenge porn

Alla base del revenge porn c’è la pubblicazione di immagini sessualmente esplicite senza il consenso della persona o delle persone raffigurate.

La raccolta di queste immagini avviene molto spesso tra partner stabili che a seguito della rottura della relazione, decidono di vendicarsi diffondendo immagini sessualmente esplicite del partner.

Ma non è questa l’unica possibilità, esistono anche atti di revenge porn con partner occasionali, o addirittura con partner con cui si opera un tradimento.

Come si verifica il revenge porn

Il revenge porn viene solitamente operato mediante diversi mezzi

  • Esiste il caso di produzione consensuale di materiale video ed immagini sessualmente implicite condivise tra la coppia. Uno dei due partner potrebbe però decidere di inoltrarlo a terzi in modo non consensuale, compiendo un reato.
  • Ci sono casi in cui la vittima è ripresa a sua insaputa mediante telecamere nascoste
  • Esiste il furto di immagini private su servizi cloud o dispositivi informatici

Il sexting come fattore di rischio per il revenge porn

Appare scontato affermare che la produzione di immagini sessualmente esplicite e la diffusione tra partner è chiaramente un fattore di rischio per il revenge porn.

L’esistenza di contenuto di questo tipo determina almeno il rischio teorico di una sua diffusione non consensuale.

Le statistiche sul sexting sono impressionanti e riguardano anche i più giovani. La pratica di diffondere immagini a contenuto esplicito è comune ed in crescente aumento. Questo determina un rischio teorico della diffusione non consensuale di questo tipo di contenuto.

Sexting e revenge porn: definizione a confronto

Se studiamo le definizioni di sexting e revenge porn, noteremo che sono molto simili tra di loro.

La definizione di sexting è:

“l’invio di testi o immagini sessualmente esplicite tramite internet”

Invece, la definizione di revenge porn è:

“la pubblicazione di immagini e video sessualmente esplicite senza il consenso della persona raffigurata”.

 

Revenge porn statistiche

La legge italiana contro il revenge porn definisce un quadro normativo di riferimento per questo reato. Dopo circa un anno dalla sua istituzione sono nate le prime statistiche.

Una ricerca del Servizio di Analisi della Polizia Italiana, a novembre 2020 c’erano 1083 indagini in corso.

In pratica due episodi di revenge porn al giorno.

 

Il progetto europeo contro il revenge porn

Per questo ed altri motivi abbiamo scritto un progetto europeo per combattere il revenge porn. Il progetto si chiama “Effective Strategies for Combating Revenge Porn” ed è approvato sotto Erasmus+.

Questo progetto andrà a costruire diversi risultati intellettuali:

  • Un App per sensibilizzare le persone al fenomeno del revenge porn e richiedere sostegno psicologico e legale
  • Protocolli di tipo psicologico per il sostegno delle vittime di revenge porn
  • Un documentario che racconti il fenomeno, anche ai più giovani, per prevenire la vittimizzazione
  • Il resoconto e le linee guida per policy maker che vogliano fronteggiare il fenomeno

Se vuoi rimanere aggiornato sul progetto in corso, scrivimi qui.

 

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