I Modelli Operativi Interni: la definizione di John Bowlby

I  cosiddetti Modelli Operativi Interni (MOI), sarebbero l'insieme  di schemi di rappresentazione interna che costituiscono immagini, emozioni, comportamenti connessi all'interazione tra il bambino e gli adulti significativi , che diventano ben presto inconsapevoli e tendenzialmente stabili nel tempo. Una sorta di mappa formata da una...

La teoria dell’attaccamento di John Bowlby

La teoria dell'attaccamento si è sviluppata attraverso tre fasi principali. Nella prima, lo psichiatra e terapeuta della famiglia, John Bowlby, ha richiamato l'attenzione sul sistema di attaccamento come principale responsabile e garante della sicurezza e sopravvivenza dei bambini nell'ambiente di adattamento evolutivo. Questo sistema è...

Le 3 fasi del lavaggio del cervello

Abbiamo identificato, quindi, quali sono le componenti del controllo mentale. Ma come si raggiunge questo controllo? Per spiegarlo mi avvarrò del modello dei tre stadi messo a punto dallo psicologo Edgar Schein verso la fine degli anni Cinquanta dopo aver studiato i programmi di lavaggio...

Come riconoscere i disturbi della Demenza di Alzheimer

DISTURBI COGNITIVI, COMPORTAMENTALI E PSICOLOGICI   Le principali funzioni cognitive essenziali per lo svolgimento delle normali attività quotidiane sono: memoria, linguaggio, attenzione, prassie e gnosie. Se l’equilibrio di queste funzioni viene intaccato assisteremo ad un deterioramento del nostro funzionamento. La memoria costituisce la base dell’apprendimento e senza di...

Le 8 tecniche del controllo mentale nelle sette

Lo psicologo Robert Lifton individua otto temi psicologici fondamentali degli ambienti totalitari. Questi temi vengono utilizzati all'interno delle sètte per promuovere cambiamenti comportamentali e attitudinali e sono: − Controllo del milieu: si tratta del controllo totale della comunicazione del gruppo. Dietro alla scusa che "pettegolezzi" e...

Gli 11 tipi di schizofrenia secondo il DSM II

Come già menzionato, la Task Force che elaborò il DSM-II ha apportato sostanziali cambiamenti ai vari tipi schizofrenici; le modifiche non riguardano solo l’aggiunta di categorie e la nuova terminologia, ma risulta evidente la differenza che intercorre nelle descrizioni delle varie tipologie schizofreniche rispetto al...

I 3 tipi di gelosia secondo Freud

In ambito psicoanalitico la gelosia è «interpretata in chiave di pulsione, vale a dire  di un'eccitazione interna profondamente radicata nell'inconscio alla quale non ci si può sottrarre: la si può solo scaricare in vario modo ed eventualmente sublimare» (Treccani,  2006) ed ha le sue radici...